CRONACHE METEO: l’ondata di caldo che ha investito l’Europa orientale ha provocato l’abbattimento di record di caldo sui Paesi Baltici, ma anche su Ungheria e Slovacchia, dove le temperature a 850 hPa sono risalite fino a +20°/21°C (circa 1500 metri di altezza), sotto la spinta dei venti caldi di origine africana.
In Ungheria la temperatura massima del 15 giugno ha raggiunto un valore di +34,6°C a Debrecen, circa 10°C al di sopra della norma, anche se il record di caldo risale al 24 giugno 2002 con +35,3°C.
Record storico di caldo invece nella località di Budakalasz, dove il termometro è salito a +35,8°C, abbattendo il limite di +35,0°C del 1987.
Praga, nella Repubblica Ceka, ha raggiunto una temperatura di +34,3°C, laddove la temperatura media delle massime è di +22,6°C.
Qui il record di +35,8°C risale a due anni fa.
In Slovacchia la capitale Bratislava ha registrato una massima di +32,0°C, però lontana dal record di caldo che risale al 22 giugno 2000, con +36,3°C.
Invece la località slovacca di Somotor, con +35,2°C, ha infranto il vecchio record di +32,8°C.