L’ultima settimana d’agosto ha visto meteo d’estate e caldo eccessivo sulla quasi totalità del Continente, con scarti di temperatura rispetto alla norma anche di 6/8 gradi. Localmente si sono misurate temperature da record o quasi per la terza decade d’agosto, specie sul sud della Francia con picchi di oltre 37 gradi.
Il clima decisamente caldo dell’ultimo periodo non rappresenta però l’andamento fedele di tutto agosto. L’estate ha avuto come un colpo di coda nell’ultima decade del mese, mentre in precedenza le temperature erano rimaste nella norma o persino sotto la media su molte parti d’Europa.
La prima parte d’agosto era infatti stata relativamente fresca e senza eccessi su un’ampia parte del Continente, dopo il caldo atroce eccezionale di fine luglio. Se andiamo a vedere l’andamento delle prime due settimane d’agosto, l’Italia è stata tra le poche nazioni ad avere un clima più caldo del normale.
L’estate 2019 ha mostrato quindi un declino anticipato in Europa ad inizio agosto, per poi tornare in piena forma nell’ultima parte del mese. Nel complesso, grazie al caldo di questo finale di stagione, agosto 2019 presenta temperature nel complesso sopra la norma su gran parte d’Europa, ma senza troppi eccessi.
Fra le zone più calde l’Italia, i Balcani e parte del Centro Europa, con anomalie in genere comprese tra 1 e 2 gradi rispetto alla media del periodo 1981-2000. Le temperature sono rimaste più prossime alla norma sul lato occidentale del Continente, specie sulla Penisola Iberica.
Sulle aree più ad est dell’Europa e soprattutto in Russia il mese di agosto è stato fresco, localmente anche con scarti di 2-3 gradi inferiori alla norma. Le temperature più basse della norma, in Russia, hanno caratterizzato anche il resto dell’estate. A Mosca il luglio 2019 era stato addirittura il più freddo dal 1987.
Tornando al contesto attuale, il caldo di questa parte conclusiva d’agosto in gran parte d’Europa è agli sgoccioli. Già nei primi giorni di settembre avremo un cambio di circolazione, con correnti molto fresche che irromperanno sul Centro Europa e anche sul Mediterraneo, ponendo fine al caldo anomalo.