Fioccano i record in molte parti del Pianeta e spesso sono relativi al caldo. In Medio Oriente si è registrato il primato della temperatura minima mondiale più alta mai rilevata nel mondo da quando esistono le misurazioni, nonostante non esista una catalogazione ufficiale da parte degli enti meteo ufficiali.
Caldo estremo ha riguardato recentemente anche la Siberia e parte dell’Europa, nonostante in Italia il mese di giugno non si è fatto certo notare per il caldo eccessivo ma più per i temporali, chiudendo senza eccessi dal punto di vista delle temperature.
E’ andata in modo diverso su altre parti dell’Europa e soprattutto sulle nazioni occidentali, dove sono di appena qualche giorno fa i record di caldo raggiunti sulle Isole Britanniche, specie in Scozia. Tale situazione è derivata dall’anomalo anticiclone posizionato sul Regno Unito.
La cartina delle anomalie termiche, relative all’ultima settimana, appare eloquente riguardo il caldo appena descritto, che ha riguardato una porzione di territorio abbastanza ristretta, specie tra Gran Bretagna, Francia e sud della Scandinavia.
Un’ampia parte dell’Europa, ovvero quasi tutte le nazioni orientali del Continente, ma soprattutto i Balcani e l’Italia Centro-Meridionale hanno invece avuto temperature sotto la media. Ora la situazione, almeno per l’Italia, si è ribaltata causa la prima fiammata dell’anticiclone africano che durerà quasi tutta la settimana.