Il Nord-ovest e le tirreniche settentrionali sono in forte stato siccitoso a causa del meteo piuttosto sfavorevole di questi ultimi mesi: in realtà il problema della siccità non è affatto ristretto alle regioni nostrane, ma è un fenomeno oramai a livello continentale.
Ieri avevamo analizzato il pattern meteo degli ultimi mesi, dove estenuanti alte pressioni ancorate sui paesi dell’Europa occidentale avevano condizionato il tempo degli ultimi quattro mesi.
Oggi mostriamo il livello di siccità a cura dell’EDO (European Drought Observatory): i dati aggiornati sono quelli dell’anomalia del SMI, il Soil Moisture Index, un indice tecnico che mostra lo stato di salute dei suoli.
I suoli di colore marrone sono aridi, polverosi e poco favorevoli a colture e semine, quelli blu sono invece più umidi del normale, infine i bianchi sono quelli in media: come si può notare, vi è un forte maggioranza di suoli aridi rispetto a quelli umidi.
Sono tante le aree europee con siccità, praticamente tutta l’Europa occidentale e la Mitteleuropa, con l’esclusione delle Alpi settentrionali (grazie alle nevicate abbondantissime di gennaio) e Regno Unito, grazie ai continui fronti soprattutto nella parte settentrionale.
Quindi, qualora arrivasse un fronte organizzato e piovoso, non risolverebbe di colpo una situazione particolarmente grave a livello continentale: questo potrebbe essere un pattern meteo del futuro, dove non solo in estate ma anche nel semestre freddo ci possano essere episodi di siccità, esattamente come successo nel 2017 o in questo 2019.