Molti nostri lettori romani ci scrivono quando nevicherà a Roma, città dove la neve è ormai una vera rarità, eccezion fatta per i primi anni dopo il 2010. Abbiamo svolto una ricerca per sapere quanto freddo può fare a Roma, città dove la neve è una rarità.
La ricerca è stata finalizzata per scoprire se il Tevere sia mai gelato a Roma.
A Roma fa notizia e crea immani disagi una nevicata. Nel Febbraio 2012 la metropoli giunse al collasso della circolazione stradale per la neve che poi divenne ghiaccio. Un altro evento ragguardevole avvenne a Roma nel Gennaio 1985, sempre con neve e poi ghiaccio. Ma a Roma ci sono state altre nevicate, ma senza i grandi disagi che si sono avuti negli anni che abbiamo citato.
Il Tevere a Roma non è gelato mai nei gelidi inverni del 1929, del 1956 e del 1985.
Tuttavia, le cronache del passato ci indicano alcuni rari episodi in cui questo è accaduto.
Il Tevere non è gelato neanche nei grandi episodi freddi famosi del Febbraio del 180 (quando Roma ebbe 9 giorni di neve), o alla fine di Dicembre del 1788 (con quattro giorni consecutivi di neve a Roma).
La gelata più vicina ai nostri tempi sembra essere stata quella del 1684, inverno celebre, il più freddo di sempre sulle Isole Britanniche. In quell’anno il Foro Romano rimase bloccato da neve e ghiaccio per almeno 40 giorni, e banchi di piccoli “icebergs” comparvero sull’Adriatico settentrionale. Gelò la Laguna Veneta.
Più indietro nel tempo, si va agli inizi della fase più fredda della Piccola Era Glaciale, quando nell’inverno 1469-70 congelò parzialmente il fiume Tevere, mentre erano già congelati vari fiumi minori dell’Italia Centrale.
La testimonianza del Tevere gelato è documentata in manoscritti del tempo. Allora non vi erano satelliti o stazioni meteo per rilevare la temperatura, smartphone con cui condividere l’evento meteo storico.
Per trovare altre notizie sul Tevere gelato si deve andare ancora indietro.
Lo storico dell’antica Roma “Tito Livio” scrisse che a Roma si ebbe quella che risulta essere la più grande nevicata di sempre. Era l’inverno 400-399 a. C. quando nell’intera stagione fredda caddero oltre due metri di neve.
Faceva così freddo che il Tevere rimase congelato e non navigabile a lungo periodo.
Sant’Agostino ci parla di un episodio di neve e di gelo della durata di 40 giorni nell’Inverno del 275 a.C., quando il Tevere si congelò quasi completamente.
Tuttavia l’episodio più severo sembra essere avvenuto nel Gennaio del 1396, quando durante una fase freddissima, il fiume Tevere rimase completamente congelato a Roma per ben 15 giorni. Il ghiaccio era così spesso che il fiume si poteva attraversare a piedi
Le fluttuazioni del Clima hanno cambiato le condizioni atmosferiche del Pianeta su larga scala, non vi è dubbio, ma può succedere nel futuro che il Tevere geli a Roma? Di certo il vero freddo intenso su Roma può avvenire solo con le ondate di freddo che arrivano dalla Russia. E queste sono divenute rare da qualche decennio.
Ma non lontano da oggi, era il Febbraio 2012 quando a Roma Urbe si ebbe un record di freddo di -7,4°C. Il precedente record di temperatura minima di Febbraio fu di -7,0 °C il 9 febbraio 1964, mentre record di temperatura minima assoluta è di -9,8 °C dell’11 gennaio 1985.
La domanda ci siamo fatti è, per vedere il Tevere gelato quanto freddo deve fare? Allora, Roma è alla stessa latitudine di molte località del Pianeta dove d’Inverno, e varie volte all’anno, i fiumi possono gelare. La città è di poco più a nord di New York.
Facendo riferimento a New York, nel 2015 su tutto l’est degli USA si ebbero ripetute ondate di gelo, e la temperatura in zona piombò sino a -20°C. Il fiume Hudson, alla sua foce sull’Oceano Atlantico si trasfò in una distesa di ghiaccio a tratti spesso fino a 45 cm.
Pertanto, presumibilmente, la temperatura a Roma, storicamente è scesa sotto la soglia di -10°C, e forse anche sino a -15°C durante le peggiori ondate di gelo e su terreni coperti di neve.
Vari studiosi che sostengono la tesi del Global Warming prospettano l’estremizzazione climatica, con ondate di calore, ma anche di freddo record. Perciò, prima o poi si potrebbe ripresentare un inverno rigidissimo, ma attendere che il Tevere congeli è pretendere davvero troppo all’immaginazione. Ciò non vuol dire che il Tevere non gelerà mai più, ma che sono eventi che succedono con cadenza millenaria.