Capita spesso, questo è il meteo italiano. Viene il gelo, resta il freddo e nevica.
Le condizioni microclimatiche del nostro Paese sono uniche, spettacolari. Quando abbiamo a che fare col gelo da est, dalla Russia o ancor peggio dalla Siberia, possono accadere varie cose.
Diciamo che se il gelo arriva da est le regioni più esposte sono le Adriatiche. Qui può agire il mare, generando veri e propri blizzards. Nevica sui versanti sopravento, mentre sottovento – lato tirrenico – difficilmente s’imbianca.
Se però il gelo transita più a nord e riesce ad affluire sul Tirreno, può succedere che l’instabilità provochi nevicate anche in luoghi non avvezzi: è successo a Roma, sta succedendo a Napoli.
Poi c’è la Sardegna orientale, che in avvezioni d’aria gelida è una delle regioni più esposte. Non stupiamoci, quindi, se nevica in Costa Smeralda e Olbia.
Poi c’è il Sud, qui perché nevichi con gelo da est v’è necessità di un minimo di bassa pressione sullo Ionio. Ovviamente tutto cambia se il freddo è artico e viene da nord. E che dire del Nord Italia?
Qui, notoriamente, il clima è differente. E’ continentale, in Val Padana si accumula freddo che talvolta diventa gelo. Gelo che in questi giorni è già presente e che servirà giovedì, allorquando arriverà una perturbazione mediterranea e allora sì che sarà apoteosi di neve.
Insomma, l’Italia è il Paese più bello del mondo. C’è chi è felice per la neve, chi invece non lo è perché non nevica. C’è chi è felice perché non nevica, chi perché nevicherà.