STOP CALDO ANOMALO, METEO ESTIVO PIU’ VIVIBILE – Stiamo entrando nel weekend e l’anticiclone africano batte parzialmente in ritirata verso ovest. Un vortice ciclonico a carattere freddo, attualmente sul comparto baltico-scandinavo, scivolerà rapidamente verso il Centro Europa, i Balcani, l’Egeo ed il Mar Nero. L’Italia non verrà direttamente interessata, ma beneficerà dell’afflusso di correnti più fresche e secche nord/orientali: la canicola si smorzerà, con temperature in calo verso valori più consoni per il periodo e qualche acquazzone. La flessione termica risulterà più avvertita lungo i versanti adriatici ed al Sud. Questa circolazione da nord spazzerà via soprattutto l’umidità e quindi l’afa, garantendo alcuni giorni di clima estivo ben più vivibile. Già da martedì l’anticiclone tornerà a spingere da ovest, riportando un graduale ritorno del caldo.
EVOLUZIONE METEO DAL 22 AL 27 GIUGNO – L’avvio dell’estate astronomica sarà quindi con il bel tempo e con clima abbastanza gradevole, ma come già anticipato le temperature riprenderanno progressivamente a salire nel corso della settimana per la nuova espansione dell’anticiclone. Attenzione però ai temporali di calore in montagna e all’instabilità atmosferica che potrà manifestarsi specie lungo le regioni del Nord Italia, maggiormente lambite da nuove infiltrazioni d’aria fresca in quota dai quadranti nord-occidentali. L’azione dell’anticiclone africano dovrebbe poi intensificarsi ulteriormente raggiungendo i massimi effetti tra il 23 ed il 25 giugno, con calura intensa soprattutto al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori. Il Nord risulterà più ai margini, esposto ad infiltrazioni di correnti atlantiche che potrebbero mettere in crisi l’anticiclone.
METEO FINE GIUGNO, LA TENDENZA – Subito dopo il 25 giugno l’anticiclone africano potrebbe essere messo alle corde dal forcing delle correnti instabili atlantiche o nord-atlantiche. Il caldo maggiore in questa fase proseguirà al Sud Italia, mentre un calo termico andrebbe ad accompagnare scenari meteo a tratti più instabili sul resto della Penisola, con anche frequenti temporali. La parte finale del mese potrebbe quindi risultare più movimentata e dinamica, dai connotati in parte diversi rispetto al trend generale anticiclonico che ha finora caratterizzato in lungo ed in largo il mese di giugno. Vi potrebbe essere un’alternanza tra veloci incursioni d’aria fresca instabile e ritorni di anticiclone, anche con fiammate africane brevi ma intense al Meridione. Le temperature potrebbero quindi far registrare notevoli sbalzi, ma senza caldo eccessivo.
CONCLUSIONI – Un cambio di circolazione più importante non escluso a fine mese e ciò potrebbe apportare una fase più fresca ed instabile. La vera novità sarebbe il ritorno delle temperature su valori più normali per il mese di giugno, dopo il lungo e persistente periodo di caldo.