Come è noto, le proiezioni meteo per il lungo termine, sono soggette ad un affidabilità decisamente inferiore rispetto a bollettini meteo a breve termine. Ma siccome i lettori prediligono il meteo a lungo termine, cerchiamo di parlarne, e da alcuni giorni scriviamo di cosa potrebbe succedere nel mese di marzo 2019.
Mentre febbraio si conclude con anomalie climatiche che per parecchi Paesi d’Europa passeranno agli annali di meteorologia per il grande caldo, in altre parti del Globo il freddo estremo non dà tregua, e si susseguono ancora altre tempeste di neve. Ci riferiamo soprattutto al Nord America, che ha visto cadere la neve persino nell’aria di Los Angeles, sino alla costa mitissima.
Ma siccome noi siamo in Europa, ed anzi in Italia, ci soffermeremo a scrivere dell’evoluzione meteo climatica che potrebbe caratterizzare il mese di marzo.
Le proiezioni stagionali prospettano temperature sopra la media, tutto ciò non sarebbe una novità, in quanto è che da vari anni che vengono registrate quasi costantemente temperature anomale, ben superiori alle medie di riferimento.
Le previsioni meteo a lungo termine indicano una notevole variabilità che si dovrebbe verificare durante il mese di marzo, e che potrebbe vedere il ripetersi di eventi atmosferici come quelli che abbiamo vissuto nell’ultima settimana dove si sono avute ben due ondate di calore ha interessato al Centro-Nord Italia, intervallate dall’ondata di freddo che però ha manifestato i maggiori effetti al Sud Italia, dove ha portato la neve sino pianura, con i fiocchi che si sono visti sino nelle coste.
Ma ora siamo nell’apice di un’ondata di caldo, che a partire dal fine settimana tenderà a smorzare la sua intensità sull’Italia, ma anche sull’Europa occidentale dove si andrà ad attenuare gradualmente il fortissimo è anomalo anticiclone nordafricano.
La prima parte di marzo potrebbe trascorrere con condizioni meteo abbastanza prossime alla media. Tuttavia, osserviamo che nel dettaglio potrebbero verificarsi condizioni meteo estreme. Alcune previsioni prospettano la formazione di profonde aree cicloniche Mar Mediterraneo. Tali condizioni meteo potrebbero innescare nuovamente vento fortissimo, mareggiate. Ma per ora siamo distanti da tale periodo di previsione e questa previsione sarà da confermare.
La buona notizia è che per la prima parte di marzo non sono previste anomale ondate di caldo. E credeteci, questa è un’eccellente notizia di questi tempi.
Il Vortice Polare mostra attualmente una forte variabilità, in questi giorni sta determinando nuove burrasche nel Nord America, dove ci sono tempeste di neve e freddo. Ed è sempre a causa del Vortice Polare che in Europa fa caldo e c’è siccità. Ma l’argomento è abbastanza complesso.
Il Vortice Polare genera dei movimenti di masse d’aria irruenti che e determinano improvvise burrasche anche con freddo. Ed è ciò che è avvenuto appena qualche giorno fa nell’Europa orientale, interessando marginalmente anche il Sud Italia. Riguardo l’irruenza del Vortice Polare, nelle Isole della Grecia in Egeo, si sono avute tempeste di neve mai viste prima, paragonabili a quelle che osserviamo in alta montagna o nel Nord America.
Abbiamo elencato una serie di fenomeni atmosferici che sono avvenuti in febbraio, ma nel mese di marzo potrebbero accentuarsi, in quanto la maggiore radiazione solare aumenterà l’instabilità atmosferica, e favorirà un aumento dell’instabilità dell’atmosfera. Una novità del mese di marzo sarà il ritorno dei temporali anche nelle regioni settentrionali.
Il mese di marzo è inoltre un periodo favorevole a diffuse grandinate. Di ciò ne parleremo ben presto.
Nel corso del mese, il Vortice Polare così instabile, potrebbe causare irruente ed improvvise ondate di freddo. D’altronde l’estremizzazione climatica genera periodi caldi anche si alternano a quelli freddi, e non di rado la di situazioni di blocco che causano la persistenza di caldo, freddo, precipitazioni estreme, siccità.
Insomma, per dirla in parole semplici, il mese di marzo notoriamente pazzerello potrebbe aumentare l’estremizzazione climatica e mostrarci gli estremi meteo più vigorosi rispetto a quelli di febbraio. Ma queste sono teorie, stime, non previsioni certe.
Marzo è un mese alquanto variabile, e l’estremizzazione climatica potrebbe accentuare i fenomeni atmosferici, innescando una serie di fenomeni anche inusuali. Ma potrebbe anche non succedere niente di tutto ciò, ed anche questo fa parte del meteo estremo che manda in tilt i centri di calcolo meteorologico.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: