Procediamo verso l’ultimo weekend d’agosto e le condizioni meteo non sembrano riservarci grossi scossoni. Le previsioni appaiono sostanzialmente confermate: Anticiclone in consolidamento da ovest e Vortice instabile all’estremo Sud. Quest’ultimo darà luogo a ulteriori precipitazioni temporalesche nei prossimi giorni, ma si tratterà di fenomeni principalmente pomeridiani e maggiormente confinati ai rilievi.
L’Alta Pressione porterà con sé un po’ di caldo e di afa. Le splendide giornate d’estate dovrebbero tenerci compagnia sino ai primi di settembre e le temperature persistere al di sopra della norma. I temporali saranno gli unici fenomeni presenti e dopo il Sud si rivedranno anche lungo l’arco alpino. A quando un cambiamento? Vedremo.
ITALIA DIVISA IN DUE: la netta contrapposizione tra la struttura d’Alta Pressione e il vortice instabile meridionale continua. Il risultato è acclarato: bel tempo su gran parte d’Italia, eccezion fatta per l’estremo Sud laddove insistono – e insisteranno – fenomeni temporaleschi di una certa importanza. Per oggi prevediamo un generale miglioramento su Abruzzo e Molise, ma anche tra Campania, Puglia e Basilicata. Gli acquazzoni, a suon di fulmini e tuoni, proseguiranno tra Calabria e Sicilia. Altrove meteo splendido.
Giovedì 25 agosto assisteremo all’ulteriore confinamento delle precipitazioni nelle interne di Calabria e Sicilia, ciò vuol dire che l’instabilità si esplicherà maggiormente nelle ore più calde. Nelle altre regioni bel tempo, sole e temperature in ulteriore aumento. Uno scenario, quello descritto, che dovrebbe caratterizzare anche la giornata di venerdì 26. Da segnalare qualche episodio temporalesco pomeridiano anche in Puglia, Basilicata e Calabria.
ULTIMO WEEKEND D’AGOSTO IN COMPAGNIA DEL CALDO: il consolidamento dell’Alta Pressione avverrà soprattutto nel fine settimana, l’ultimo d’agosto e dell’estate meteorologica. Avremo cieli sereni o poco nuvolosi un po’ ovunque, le temperature continueranno il rialzo e saliranno i tassi di umidità relativa. Significa che tornerà l’afa, maggiormente presente su coste e Val Padana. Sulle Alpi, anche a causa del calore crescente, si rivedranno temporali diffusi e di una certa consistenza. Non mancheranno sconfinamenti sulle vallate.
ULTERIORI TENDENZE: ribadiamo quanto scritto in apertura, ovvero una sostanziale stabilità atmosferica anche nei primi giorni di settembre. Da valutare l’eventuale intervento di sbuffi freschi e instabili sull’arco alpino, sbuffi che innescherebbero temporali più violenti e lo sconfinamenti dei fenomeni verso la Val Padana.