CRONACHE METEO: alcuni scienziati della NASA hanno studiato il comportamento della nostra stella, ed appare evidente come questo Minimo Solare appaia più forte dei precedenti e destinato a durare più a lungo rispetto alla media.
Sappiamo che la nostra Stella presenta fasi alternate di maggiore e minore attività, testimoniate dalla presenza di macchie sulla superficie solare nei periodi di massimo, accompagnati da esplosioni solari, emissioni di radiazioni, ed altri fenomeni connessi.
Il periodo dura in media 11 anni e mezzo, e dopo l’ultimo Minimo Solare avuto nel 2008, adesso siamo in un altro minimo che dovrebbe giungere alla fine nel 2020.
Invece, tre studi indipendenti da parte degli scienziati della NASA hanno stabilito che questo minimo è di grande portata, e potrebbe protrarsi fino al 2022. Va anche detto che altri studi, ipotizzavano una durata decisamente maggiore, anche di un secolo.
Gli studi effettuati da parte del National Solar Observatory riguardano le “Oscillazioni torsionali” dei flussi particolari, i quali appaiono dapprima verso i Poli del Sole e poi migrano verso l’Equatore, e questi anticipano l’inizio del nuovo Ciclo.
Tali flussi, precedono il nuovo ciclo di circa 11 anni, nel 1997 apparvero sui Poli del Sole ed annunciando il ciclo successivo, denominato il 24°.
Quindi nel 2008 -2009 dovevano apparire a mostrare l’inizio dell’attuale ciclo 25, ma non sono mai apparsi.
Questo potrebbe significare che il nuovo Ciclo ritarderà di almeno due anni, ma potrebbe addirittura non comparire.
Il prossimo Ciclo Solare, nel migliore dei casi, sarà ancora più debole del precedente, mentre nel peggiore dei casi potrebbe addirittura saltare del tutto, come accadde nel Seicento. Ed ecco che torniamo agli studi detti prima, Minimo Solare di durata secolare.
Gli scienziati ammettono che il Sole possa influenzare il clima con la sua attività, ma non è affatto chiaro come, inoltre, la presenza di gas serra che ha riscaldato la nostra atmosfera, dovrebbe far si che un eventuale raffreddamento dovuto alla scarsa Attività Solare non possa essere significativo, come quello avvenuto nel Seicento durante il famoso “Minimo di Maunder”.