Il Mar Mediterraneo risente spesso del meteo atmosferico: se un periodo è fortemente freddo le temperature superficiali ne risentiranno in negativo, se invece è presente una forte anomalia calda ne risentiranno in positivo.
Temperature superficiali del Mar Mediterraneo per il 24 giugno.
In questo periodo dell’anno, in realtà, nonostante il gran caldo in diverse aree del Mare Nostrum, le temperature superficiali non sono ancora elevatissime: come si può notare dall’immagine, il Mar Mediterraneo è diviso in due aree, una a oriente dove è particolarmente caldo e un’altra a occidente dove è ancora piuttosto fresco.
Il motivo è semplice: a est ci sono state diverse risalite di anticicloni africani, mentre a ovest il meteo è stato spesso e volentieri piovoso e ventoso.
Di conseguenza, anche le temperature superficiali hanno seguito l’andamento termico dell’atmosfera, con due are piuttosto distinte: l’Italia si trova nel mezzo con un mare abbastanza caldo a oriente e ancora piuttosto freddo a occidente.
Faccio notare una cosa: Sardegna e Sicilia hanno avuto molto caldo in questo periodo però in diverse aree il mare è ancora abbastanza fresco; questo è dovuto al fatto che la ventilazione atmosferica ha rimescolato le acque facendo sì che ci fosse un generale raffreddamento superficiale molto più rispetto alle aree dove non hanno risentito di tal fenomeno come ad esempio la Grecia e l’Anatolia.