METEO PEGGIORA CON NUOVO MALTEMPO IN CRESCENDO – Si è appena aperta una settimana dal sapore prettamente autunnale sull’Italia, per via di umide correnti meridionali che preannunciano un generale guasto meteo già in azione sul Nord-Ovest. La circolazione vede il dominio di un’ampia saccatura nordica, colma d’aria fredda, che va ad affondare fin verso la Penisola Iberica ed il Marocco. L’ostacolo più grosso, per il normale evolversi della struttura perturbata verso est, risulterà rappresentato da un potente anticiclone russo che sarà in grado di fare da muro assai difficile da abbattere. Si verrà quindi a creare una situazione di blocco che andrà a penalizzare parte delle regioni italiane, dove purtroppo le piogge si accaniranno per più giorni sulle stesse zone. Solo a metà settimana il maltempo dovrebbe estendersi a buona parte della Penisola.
IL METEO DI LUNEDI’ 21 NOVEMBRE– Apertura di settimana nel segno di un’acuto maltempo che andrà in crescendo su Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, parte della Lombardia e fascia prealpina. Il maltempo sarà associato a precipitazioni persistenti orografiche di natura prefrontale, più abbondanti a ridosso dei rilievi. Il Centro-Sud vedrà un miglioramento e prevarranno così ampi spazi di sereno, salvo ancora residua instabilità lungo le regioni joniche dove potranno aversi locali forti temporali. Adddensamenti nuvolosi localmente consistenti non mancheranno nemmeno sul medio-alto versante tirrenico, con precipitazioni più probabili sulle coste della Toscana settentrionale. I flussi africani inizieranno a far salire le temperature, in un contesto comunque già assai mite. La neve sulle Alpi cadrà solo al di sopra dei 1700/1800 metri.
MALTEMPO RINCARERA’ LA DOSE, METEO AUTUNNALE– Per tutta la prima parte della settimana avremo un vero e proprio blocco con insistenza del maltempo sull’Italia del Nord-Ovest, dove sono attese piogge davvero battenti ed incessanti. Da non sottovalutare il rischio idrogeologico per piogge eccessive continue concentrate sulle medesime zone, in particolare sull’Alto Piemonte, e con neve sui monti a quote elevate. Martedì e mercoledì saranno quindi delle giornate fotocopia, con meteo perturbato al Nord-Ovest e variabilità altrove, salvo scrosci di pioggia sulle regioni joniche. Il clima sarà caldo per il periodo al Centro-Sud, con temperature diffusamente attorno ai 20-22 gradi e picchi persino superiori. Solo a metà settimana finalmente la perturbazione sfonderà verso est ed il maltempo si estenderà al Centro Italia, Campania e Sardegna con rischio nubifragi.
ULTERIORI TENDENZE – Il motore della circolazione ciclonica resterà sempre ad ovest del’Italia e non si attende nulla di buono nemmeno per l’evoluzione degli ultimi giorni della settimana. In questa fase il grosso delle precipitazioni potrebbe colpire duro sulle regioni centro-meridionali, ma si tratta di un’ipotesi che necessita di conferme.