PREVISIONI METEO: il passaggio dell’intenso fronte freddo avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 Maggio, è seguito da venti di bora di notevole intensità, con punte superiori ai 100 km/h.
Il modello matematico tedesco ICON prevede raffiche di vento fino a quasi 150 km/h in Appennino Tosco Emiliano (167 km/h sul confine tra provincia di Parma e Massa), 70-80 km/h in Alto Adriatico, 120-130 km/h sui monti tra Trentino e Veneto, e sulla Liguria di levante.
I venti sono destinati a rinforzare ulteriormente in tarda serata, fino a toccare raffiche di 180 km/h in Appennino, e di 80-90 km/h sul Mar Ligure ed Alto Adriatico.
Contestualmente al vento, avremo anche precipitazioni abbondanti su Emilia Romagna ed Alto Adriatico, ed un abbassamento dello zero termico fino a 1700-1900 metri di altezza, che permetterà la neve in Appennino a quote oltre i 1500 metri circa.
Si tratta di un’altra situazione tipicamente invernale che capita nel cuore del mese di Maggio, quest’anno fresco e piovoso come non capitava da anni (almeno dal Maggio 2013, che terminò con una temperatura inferiore alla norma di -0,3°C e precipitazioni fortemente superiori).
L’arrivo di un ulteriore impulso di aria fredda nella giornata di martedì porterà lo zero termico ad appena 1200-1300 metri di altezza, e la neve potrà ricomparire a quote medio – basse sulla catena appenninica centro settentrionale.