POSSIBILE EVOLUZIONE METEO VERSO IL 25 AGOSTO
Alta Pressione o crisi di fine Estate. Nello scenario meteo climatico di fine agosto non ci saranno vie di mezzo, o tutto o niente.
Proviamo a spiegare ciò che potrebbe accadere. Secondo i più autorevoli modelli matematici di previsione continuerà la netta contrapposizione tra grandi strutture depressionarie e l’Alta Pressione afro-mediterranea. Depressioni che continueranno a scagliare perturbazioni tra il Regno Unito e l’Europa centro settentrionali, costringendo allo stesso tempo la struttura anticiclonica a schiacciarsi lungo i paralleli (quindi sul Mediterraneo).
Attenzione però, perché le ultimissime proiezioni ci dicono anche un’altra cosa. Le perturbazioni inizieranno ad avvicinarsi con più convinzione al nostro Paese e a quel punto basterebbe un non nulla per scardinare il fortino anticiclonico.
IL METEO A BREVE TERMINE
Dopo aver affrontato un’ondata di caldo estremamente fastidiosa, stiamo finalmente per respirare. Aria fresca oceanica verrà da ovest con foga, determinando un cospicuo abbassamento delle temperature.
Tenete conto che attualmente abbiamo anomalie termiche positive di 5-6°C, il calo sarà di pari entità e quindi torneremo verso la normalità. Sarebbe meglio dire che torneremo sulle medie climatiche di riferimento, il ché di questi tempi è certamente un’enorme conquista.
Ci sarà anche il vento, ci saranno i temporali soprattutto al Nord Italia ma andranno scemando proprio nella giornata di Ferragosto.
CAMBIAMENTO OPPURE NO?
Una domanda a cui è difficile dare una risposta in questo momento. Diciamo che nei vari modelli matematici di previsione s’intravede una possibile crisi di fine estate.
Come scritto in apertura, basterebbe davvero un non nulla a far sì che le perturbazioni arrivino sul Mediterraneo. Pare che questa ipotesi possa concretizzarsi attorno al 24-25 agosto, addirittura qualche centro di calcolo internazionale vedrebbe l’isolamento di una struttura ciclonica secondaria foriera di una vera e propria ondata di maltempo.
Tenete presente che saremo a ridosso dell’esordio dell’Autunno meteorologico (per convenzione internazionale il 1° settembre) e che qualche crisi un po’ più profonda ci stia tutta. Senza nulla togliere all’Estate, che ovviamente potrebbe anche proseguire per tutto il mese successivo.
IN CONCLUSIONE
Diciamo questo, che qualche cenno di crisi d’Estate sembra paventarsi all’orizzonte. A nostro avviso, anche per come si sta mostrando la circolazione atmosferica continentale, quest’anno potrebbe realmente avvenire prima del solito.
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