POSSIBILE EVOLUZIONE METEO SINO AL 24 GIUGNO
I modelli matematici di previsione si stanno orientando in quella direzione meteo climatica che non avremmo voluto commentare.
Dopo le pesanti anomalie di maggio c’era il rischio che potessero verificarsi scenari meteo diametralmente opposti ed è ciò che puntualmente sta avvenendo.
Guardando con molta attenzione le mappe non possiamo far altro che prendere atto del dominio dell’Alta Pressione subtropicale. L’aria calda, rovente africana dovrebbe continuare a invadere le nostre regioni, mostrando ben pochi tentennamenti.
Qualche speranza di cambiamento c’è ancora e ne discuteremo a breve, ma le probabilità che possa intervenire un vero e proprio break stagionale sono sempre meno (salvo ovviamente nuovi ribaltoni modellistici).
IL METEO A BREVE TERMINE
Giusto per non farci mancare nulla stiamo per addentrarci nella seconda, intensa ondata di caldo dell’Estate. Probabilmente sarà più forte della precedente, spingendo i termometri verso quota 40°C in varie località d’Italia.
Stavolta l’Alta Pressione dovrebbe riuscire a prendere il sopravvento anche al Settentrione, pur senza escludere delle iniezioni d’aria fresca in quota che potrebbero avere ripercussioni temporalesche fin troppo evidenti. La violenza dei temporali la stiamo vedendo in questi giorni, giorni durante i quali varie zone d’Europa stanno sperimentando celle temporalesche stile Stati Uniti.
GIUGNO ANOMALO
Le anomalie termiche rischiano di procrastinarsi a lungo. Abbiamo dato un’occhiata alle proiezioni delle temperature da qui al 25 giugno e si notano valori costantemente al di sopra delle medie di riferimento.
Probabile che a momenti vi sia una temporanea contrazione, ma nulla che possa far presagire cambi di scenario degni di tal nome.
ESTREMIZZAZIONE
Estremizzazione in termini di caldo, è vero, ma l’estremizzazione riguarda anche le precipitazioni. Fin a qualche anno fa certi temporali erano prerogativa quasi esclusiva del nord America invece ultimamente le supercelle temporalesche sono apparse anche alle nostre latitudini.
Visto il caldo previsto il rischio temporali non va sottovalutato perché alcuni modelli continuano a dirci che in quota potrebbero giungere spifferi d’aria fresca che se confermati andrebbero a incentivare contrasti termici eclatanti. Da qui, chiaramente, nascerebbero fenomeni temporaleschi preoccupanti.
IN CONCLUSIONE
Piena Estate, non c’è più alcun dubbio, ma della piena Estate fanno parte anche i temporali ai quali come detto dovremo prestare tanta tanta attenzione.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina: