Il trend meteo diffuso dall’Aeronautica Militare con validità 30 giorni prospetta un’interessante linea di tendenza.
Anche in questa circostanza, vi invitiamo alla lettura delle avvertenze dall’Aeronautica Militare sull’affidabilità delle previsioni meteo.
Noi proponiamo una recensione del bollettino, in quanto è apprezzabile che un’istituzione come l’Aeronautica Militare presti attenzione a trend a così lungo termine.
Rammentiamo che in tutto il Mondo vengono redatte linee di tendenza a 1 mese, analisi sulla tendenza stagionale, ma non solo, anche di un intero anno, pur conoscendo le varie difficoltà e affidabilità.
La scienza ogni giorno spende enormi risorse finanziarie nell’utilizzo di centri di calcolo per conoscere il clima del futuro, da quello delle prossime settimane, a quello di un anno e prossimi decenni.
In Italia, la bigotteria di taluni che ci distanzia dai Paesi occidentali, si vorrebbe censurare questo tipo di previsioni. Ma ciò sarebbe come tornare indietro di 50 anni. Altresì serve invece fare informazione corretta, ed evidenziare sempre quale affidabilità hanno questi prodotti di elevato valore scientifico.
Uno sguardo alle prossime settimane, Uno sguardo alle prossime settimane Periodo: 31 Dicembre 2018 – 27 Gennaio 2019 (EMISSIONE venerdì 28/12/2018 – PROSSIMA EMISSIONE venerdì 04/01/2019)
Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del Sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. (Prossima emissione, venerdì 04 Gennaio 2019).
31 Dicembre 2018 – 06 Gennaio 2019
Nella settimana di Capodanno un’area depressionaria interesserà principalmente il Centro-Sud, con il campo del geopotenziale in ripresa invece al Nord. Riguardo al quadro precipitativo i valori conseguentemente si presenteranno in linea con il periodo al Sud e sul settore centrale adriatico, inferiori sulle altre zone. Le temperature tenderanno a rimanere sopra la media sul Nord-Ovest mentre risulteranno leggermente al di sotto sulle regioni centromeridionali.
07 – 13 Gennaio 2019
Durante la seconda settimana si assisterà ad una zonalizzazione del flusso principale. Tale situazione porterà a valori superiori alla norma solamente sulle regioni tirreniche. Per quanto attiene il campo termico, esso risulterà più alto rispetto alla climatologia di riferimento.
14 – 20 Gennaio 2019
Nella terza settimana una vasta area depressionaria influenzerà le condizioni atmosferiche. Le precipitazioni risulteranno leggermente superiori alle medie stagionali al Centro-Nord con particolare riferimento al settore tirrenico, in linea invece al Sud. Il campo delle temperature si manterrà al di sopra della norma del periodo su tutto il territorio.
21 – 27 Gennaio 2019
Nell’ultima settimana il segnale relativo al campo del geopotenziale risulta meno accentuato, definito da correnti prettamente occidentali. Tale situazione determinerà ancora dei valori al di sopra delle medie sul settore tirrenico settentrionale, in linea invece sul resto del Paese. Riguardo al quadro termico i valori si manterranno superiori un po’ su tutte le regioni.
Fonte meteoam.it