METEO SINO AL 21 MARZO 2019, ANALISI E PREVISIONE
L’anticiclone ha riportato meteo stabile sull’Italia, se si escludono gli ultimi effetti legate alla circolazione da nord-ovest con disturbi d’instabilità all’estremo Sud e nevicate sulle Alpi di confine. Il Nord Italia rimane sempre al riparo da questa circolazione guidata da flussi da nord/ovest. Non si sono avute piogge e la siccità sta divenendo un’emergenza.
Ora l’anticiclone è in considerevole rinforzo, coadiuvato da aria ben più mite di matrice sub-tropicale oceanica, che sta riportando le temperature ben oltre la norma. Come già segnalato nei precedenti aggiornamenti, il bel tempo è destinato davvero a durare poco, con le prime infiltrazioni d’aria umida dai quadranti occidentali che si apprestano a portare nubi lungo la fascia tirrenica.
Sarà questo il segnale di un peggioramento, legato ad una nuova perturbazione dall’Atlantico che entrerà in scena fin fa domenica. La parte avanzata del fronte perturbato stavolta dovrebbe coinvolgere in modo più diretto il Nord Italia, con delle precipitazioni a partire dalle Alpi Occidentali, Liguria ed Alto Piemonte. Ci sarà occasione per nuove nevicate in montagna.
METEO PIU’ INSTABILE AD INIZIO SETTIMANA, CALO DELLE TEMPERATURE
In riferimento alla siccità al Nord, la perturbazione attesa domenica non risulterà certo risolutiva. Risulterà saltata dai fenomeni gran parte della pianura piemontese, in ombra pluviometrica. A seguire, la perturbazione si porterà tra Lombardia e Nord-Est, con precipitazioni più abbondanti nella giornata di lunedì.
Le correnti di libeccio richiamate da questo fronte in transito sul Nord Italia manterranno le temperature ben oltre la norma, soprattutto sulle regioni centro-meridionali e sulle due Isole Maggiori. Tutta la perturbazione stenterà ad estendersi sul resto del Centro-Sud e delle Isole a causa della resistenza dell’anticiclone.
Tuttavia, con lo spostamento del fronte sui Balcani, tra martedì e mercoledì ci sarà un po’ più di instabilità al Centro-Sud per l’ingresso d’aria più fresca in quota, con possibili temporali anche sulle aree interne del Sud Peninsulare e sulla Sardegna. Da ovest nel frattempo tornerà a farsi sentire l’anticiclone, che proteggerà il Nord Italia ove ci sarebbe bisogno di precipitazioni continuative.
METEO WEEKEND, DAL SOLE AL NUOVO PEGGIORAMENTO
Il rinforzo iniziale dell’anticiclone garantirà un sabato in prevalenza assolato. Nubi marittime tenderanno a presentarsi lungo i versanti tirrenici, per le prime infiltrazioni d’aria umida. Non esclusi locali piovaschi o pioviggini più probabili sulla parte meridionale della Toscana, nonché tra Basso Lazio e il nord della Campania.
Questi flussi umidi precederanno un fronte i cui effetti si manifesteranno nel corso di domenica tra il Nord e la Toscana. Piogge raggiungeranno dapprima la Liguria e l’Alto Piemonte, l’Alta Toscana, poi dalla sera-notte anche la Lombardia e i settori montuosi del Triveneto, ma di debole intensità. Nevicate sulle Alpi oltre i 1500 metri. Nubi compatte saranno presenti anche sulla fascia tirrenica.
METEO INIZIO SETTIMANA, PERTURBAZIONE AL CENTRO-NORD
Nelle prime ore di lunedì il fronte si porterà verso il Nord-Est, Emilia Romagna e Toscana, dove darà luogo a fenomeni un po’ più corposi e presenti anche in pianura. Condizioni più asciutte al Nord-Ovest, mentre in giornata peggiora anche su gran parte del Centro Italia con estensione delle precipitazioni a Umbria e Marche, anche sotto forma di rovescio o temporale.
Il tempo resterà inizialmente stabile sul resto del Centro-Sud, ma per martedì la perturbazione, pur sfilando verso i Balcani, indugerà maggiormente tra Romagna e regioni centrali con piogge o temporali più probabili su zone interne e regioni adriatiche. Migliora sul Triveneto, mentre tra il Sud e la Sicilia avremo isolati fenomeni temporaleschi lungo i maggiori rilievi appenninici.
DOPO TEPORE, TENDENZA A NUOVO CALO TERMICO
Il weekend sarà caratterizzato da clima da piena primavera con temperature ben più alte del normale. Domenica inizierà una flessione termica solo al Nord, per effetto dell’avanzata della nuova perturbazione che porterà maggiore nuvolosità e prime precipitazioni. Il calo termico si rafforzerà lunedì al Nord, mentre solo martedì aria più fresca si estenderà al Centro-Sud.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Fase primaverile molto scoppiettante, con contrasti termici che potrebbero far decollare la stagione dei temporali, almeno per quanto concerne il Centro-Sud. Ci saranno infatti condizioni propizie ai temporali attorno a metà della prossima settimana, a causa di una goccia fredda mediterranea che si scontrerà con l’anticiclone presente su gran parte del Centro-Ovest Europa.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: