POSSIBILE EVOLUZIONE METEO VERSO IL 20 APRILE
La strada meteo climatica verso l’ultima decade di marzo è tracciata. Una strada che parla di maltempo, di perturbazioni che continueranno a transitare sulle nostre regioni dando luogo a precipitazioni talvolta abbondanti e temperature sovente inferiori alle medie stagionali.
A ridosso dell’ultima decade di aprile qualcosa potrebbe cambiare. L’Alta Pressione delle Azzorre potrebbe riaffacciarsi sull’Europa occidentale, ma al momento non sembrerebbe in grado di innescare un miglioramento degno di tal nome sulle nostre regioni.
Alta Pressione che potrebbe spingersi verso il Regno Unito, facilitando la discesa di impulsi freddi fin nel cuore del Mediterraneo. A quel punto potrebbero crearsi i presupposti ideali per l’isolamento di vortici ciclonici forieri d’instabilità davvero consistente.
IL BREVE TERMINE
Si potrebbe riassumere il meteo dei prossimi giorni con una sola parola: maltempo. Maltempo che verrà innescato da altre perturbazioni, o meglio, da dei vortici di bassa pressione che andranno a scavare una lacuna ciclonica importante proprio sui nostri mari.
Ci aspettiamo piogge importanti anche nel corso della prossima settimana, peraltro con temperature che dovrebbero mantenersi inferiori alle medie di riferimento e ciò chiaramente si ripercuoterà sulla quota neve. Nevicherà sulle nostre montagne, localmente a bassa quota considerando il periodo.
COSTANTI ANOMALIE
Riprendendo il discorso affrontato in apertura, ovvero il riaffacciarsi dell’Alta delle Azzorre e il possibile isolamento di gocce fredde sul Mediterraneo possiamo dirvi che nel corso dell’ultima decade di aprile si dovrà prestare attenzione proprio a queste strutture cicloniche perché potrebbero innescare ondate di maltempo ancor più cattive.
Sappiamo che le gocce fredde sono capaci di portare tanta pioggia in poco tempo e in virtù dei contrasti termici che potrebbero scatenarsi non escludiamo che possano verificarsi i primi, pericolosi temporali di stagione. Quelli che per intenderci porterebbero nubifragi localizzati e le prime violente grandinate degne di tal nome.
Sul fronte delle temperature le proiezioni termiche per il periodo in oggetto non ci mostrano sostanziali cambiamenti, nel senso che potrebbero mantenersi a ridosso delle medie stagionali con qualche puntatina verso il freddo fuori stagione.
IN CONCLUSIONE
E’ un aprile che si sta mostrando nettamente diverso dai due mesi precedenti. Possiamo affermare tranquillamente che ha assunto i panni di marzo e che per certi versi sta somigliando più a un mese invernale che non primaverile.
RAMMENTIAMO SEMPRE CHE IL METEO LUNGO TERMINE
Il meteo lungo termine necessiterà di avere conferma nelle prossime edizioni, in particolare, con il nostro bollettino meteo a 7 giorni.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: