Archiviata l’irruzione Artica, che ha portato in Italia la prima neve stagionale, ci si appresta a vivere un’altra fase. Da stasera giungerà la parte avanzata di una perturbazione atlantica, che a contatto col Mediterraneo si caricherà d’energia e sfocerà in un’ondata di maltempo davvero imponente. Tornerà la pioggia, soffieranno venti talmente forti che su alcuni mari raggiungeranno intensità di burrasca. Le temperature, che per circa 48 ore sono state inferiori alla norma, si riporteranno su valori più consoni al periodo. La neve salirà di quota, coinvolgendo esclusivamente le Alpi oltre i 2000 metri.
Considerando che siamo alle porte del ponte di Ognissanti, nell’analisi valuteremo il tempo sino alla giornata di domenica e vi diremo dove si potrà godere di giornate soleggiate e piacevoli. Ci saranno molte regioni dove la gita fuori porta sarà salva, altre dove al contrario servirà l’ombrello. Possiamo anticiparvi qualcosa: l’Italia sarà spaccata in due. Una parte godrà dell’apporto anticiclonica, un’altra dovrà sopportare il passaggio di alcune perturbazioni atlantiche.
Il tempo mercoledì 31 ottobre
La perturbazione proveniente da ovest investirà tutte le regioni. Soffieranno forti venti sciroccali, che sullo Ionio e sull’alto Adriatico potrebbero raggiungere intensità di burrasca. Tornerà l’acqua alta sulla Laguna Veneta, ma quel che preme sottolineare è che le piogge saranno davvero copiose. Il rischio che possano abbattersi dei nubifragi è alto, soprattutto nelle regioni tirreniche, in Liguria, sul Triveneto e in Puglia. Riteniamo probabile la formazione di grosse celle temporalesche sia sul Tirreno sia sullo Ionio, da cui scaturiranno i succitati nubifragi. Considerando la ventilazione meridionale, ci aspettiamo un rialzo delle temperature e difatti assisteremo ad un repentino rialzo della quota neve. Come detto nevicherà solamente nelle Alpi, oltre i 2000 metri di altitudine.
La festa di Ognissanti sarà bagnata da qualche pioggia
A seguito del passaggio della perturbazione assisteremo alla rotazione dei venti dai quadranti occidentali. La nuvolosità si attarderà nelle regioni del versante tirrenico, dove non mancherà qualche pioggia sparsa. Ad inizio giornata potrebbero verificarsi delle precipitazioni sparse anche nelle altre regioni, ma la situazione è destinata a migliorare su gran parte del nord e lungo il versante adriatico. Verso sera, giusto sottolinearlo, nubi da ovest potrebbero apportare qualche piogge sul levante Ligure, sull’Alta Toscana, in Sardegna e nel settore ovest della Sicilia.
Il tempo del fine settimana
Venerdì ci aspettiamo un più deciso miglioramento nelle regioni settentrionali e del versante adriatico sino alla Puglia. Sulla tirreniche persisteranno nubi a carattere sparso, senza escludere la possibilità di qualche pioggia residua.
Per sabato e domenica la situazione si capovolgerà. Su gran parte del centro, al sud e nelle isole si rivedrà l’Anticiclone, con conseguente netto miglioramento delle condizioni meteorologiche. Le temperature, tra l’altro, registreranno un significativo aumento. Il nord, al contrario, sarà esposto al flusso perturbato atlantico, che apporterà un peggioramento con piogge e nevicate lungo l’arco alpino a quote medie. Per domenica ci aspettiamo un coinvolgimento, da parte delle piogge, anche della Toscana, dell’Umbria e dell’alto Lazio.