Sull’Italia sta affluendo dell’aria umida proveniente dall’Atlantico e sospinta sul nostro Paese dall’ampia depressione a ridosso dell’Europa occidentale. Un occhio di riguardo andrà rivolto anche al Vortice Artico, che sfruttando il rigonfiamento del promontorio anticiclonico africano scivolerà verso sud con ripercussioni in termini d’instabilità entro le prossime 24-36 ore.
Forti venti settentrionali spazzeranno il nostro Paese, inducendo un calo termico più sostenuto nelle regioni del Centro Sud. Non farà freddo, intendiamoci, ma percepiremo un po’ di fresco. Dopodiché interverrà una possente struttura anticiclonica, di matrice africana, che oltre al bel tempo – non per tutti – determinerà un marcato aumento delle temperature. Insomma, l’altalena termica continua.
Il tempo mercoledì 16 ottobre
Al nord prevarrà il bel tempo, complice la circolazione secca settentrionale che dalle Alpi scivolerà verso la Val Padana. I venti di foehn, che soffieranno impetuosi sui crinali, apporteranno anche in rialzo delle temperature. Altrove prevediamo un peggioramento, con piogge e temporali che tenderanno a focalizzarsi maggiormente nelle regioni Meridionali – dopo aver coinvolto parzialmente anche il Centro Italia. Dapprima ci aspettiamo fenomeni più intensi sulle tirreniche, esposte al Maestrale, ma non appena la ventilazione si orienterà da nord avremo una propagazione delle precipitazioni anche alle rimanenti zone. Trattasi di correnti abbastanza fresche, che quindi incentiveranno quel ribasso termico di cui si è parlato pocanzi.
Giovedì 17 ottobre
La flessione delle temperature è destinata a proseguire, in particolare al Sud, laddove i venti di Tramontana insisteranno per tutta la giornata di giovedì. In compenso prevarrà il bel tempo, con schiarite ampie ed abbondanti su tutte le regioni. Da segnalare il ritorno di qualche banco di nebbia mattutino sulla Val Padana occidentale.
Weekend all’insegna dell’Alta Pressione
Il promontorio anticiclonico africano tenderà a consolidarsi sul nostro Paese, implementando condizioni di tempo stabile sino a sabato. Le temperature, come detto, aumenteranno sensibilmente. Un rialzo che si rivelerà più contenuto in Val Padana e in Liguria, laddove spifferi umidi da ovest causeranno l’infittimento delle nebbie e la comparsa di nubi basse. Sulla Riviera Ligure si manifesterà anche qualche pioviggine.
Domenica, causa le succitate infiltrazioni umide da ovest, si potrebbe manifestare un peggioramento nelle regioni Settentrionali e sull’Alta Toscana. Altrove ancora bel tempo e temperature decisamente superiori alla norma.