E’ da inizio settimana che stiamo cercando di tenere alta l’attenzione sull’evoluzione temporalesca del weekend. Il perché è presto detto: la netta accentuazione dell’intensità dei fenomeni a causa di crescenti intrusioni instabili da nord. Osservando la mappa della distribuzione ed entità delle precipitazioni dalle 09 alla prossima mezzanotte abbiamo conferma di una maggiore diffusione temporalesca.
Da evidenziare in particolare i frequenti sconfinamenti verso le pianure del Triveneto, persino sulle coste. Tra l’altro proprio su queste regioni potrebbero realizzarsi gli accumuli maggiori: scorgiamo picchi tra 40 e 50 mm sul Friuli Venezia Giulia. Altri intensi temporali coinvolgeranno i rilievi dell’Appennino centro meridionale: dal basso Lazio all’Abruzzo, passando per Campania, Calabria, Puglia sino ad arrivare alla Sicilia. Localmente cadranno tra 20 e 30 mm di pioggia.
L’instabilità perderà vigore in Sardegna, in molte zone del Nordovest – soprattutto tra Piemonte e Valle d’Aosta – e tra Toscana, Umbria e Lazio.