I timori concernenti un muro anticiclonico di difficile demolizione prendono sempre più corpo. Abbiamo evidenziato, recentemente, le difficoltà dell’ansa ciclonica iberica a progredire verso est. L’Alta Pressione perderà un po’ di smalto, questo è vero, ma siamo ben lungi dall’eventuale ingresso franco del Vortice Ciclonico.
Lo sbarramento ne determinerà l’isolamento in quota, il ché vuol dire che assisteremo allo sviluppo di una goccia fredda. Quest’ultima si posizionerà a ridosso della Sardegna e il maltempo – dopo aver investito le regioni Settentrionali martedì – tenderà ad interessare le due Isole Maggiori.
Il tempo martedì 29 ottobre
Il Nord Italia dovrà sopportare un vivace peggioramento, che anzitutto investirà le regioni di ponente con piogge anche a carattere di rovescio o temporale. Nel corso della giornata vi sarà la propagazione dei fenomeni verso est e quindi un coinvolgimento anche del Triveneto. I fenomeni di maggiore intensità dovrebbero manifestarsi in Liguria e in genere a ridosso dei rilievi alpini. La quota neve sarà ubicata inizialmente oltre i 2000 metri, ma di sera potrebbe attestarsi localmente attorno ai 1800 metri. Probabile qualche scroscio di pioggia, intenso, anche sull’Alta Toscana.
Nelle altre regioni prevarrà il bel tempo. Spesso splenderà il sole, tranne nelle prime ore del mattino quando avremo ancora dei banchi di nebbia e nubi basse su coste e vallate appenniniche. Il clima si manterrà mite e le temperature su valori decisamente superiori alla norma. Soprattutto durante il giorno.
Mercoledì 30 ottobre
Avremo ancora qualche pioggia residua nelle regioni settentrionali, soprattutto su Alpi, Liguria e Piemonte. Probabili piovaschi sparsi anche in Emilia Romagna e degli acquazzoni sull’alta Toscana. La nuvolosità si accrescerà anche in Sardegna, associata ai primi deboli fenomeni sulla parte orientale insulare laddove soffierà più intensamente lo Scirocco. Nelle rimanenti regioni, salvo velature e iniziali annuvolamenti per nebbie e nubi basse, continuerà a prevalere il bel tempo.
Giovedì e venerdì, maltempo tra le due Isole
Come detto in apertura, l’area perturbata si posizionerà a ridosso della Sardegna. Qui avremo piogge intense e temporali sulla fascia orientale, esposta ai venti di Scirocco. Piogge che potrebbero estendersi sulla Sicilia occidentale e venerdì sin sulla bassa Calabria, anche se di minore intensità. Nel resto d’Italia avremo condizioni di tempo migliore, salvo piovaschi sulle Adriatiche e in Piemonte. Da segnalare persistenti banchi di nebbia nelle regioni settentrionali. Il clima, complice la circolazione meridionale, si manterrà mite.