Già martedì 30 luglio la nuova onda di calore ha iniziato il suo viaggio europeo partendo dall’Andalusia, la caliente regione del sud della Spagna, dove Siviglia e Cordoba hanno registrato 39,9°C di massima, seguite dai 39,8°C di Montoro e precedute dai 41,0°C di El Granado (Huelva). Ancora più caldo in Andalusia mercoledì 31, con Montoro 42,2°C, Cordoba e Almonte 40,4°C, Siviglia 40,2°C. Caldo intenso anche in Estremadura (Navalmoral de la Mata 39,9°C) ma soprattutto, grazie al foehn, nei Paesi Baschi, con ben 40,2°C a Bilbao.
Caldo molto intenso anche in Marocco. Mercoledì 31 luglio, 46,2°C a Marrakesh, 46,1°C a Kasba-Tadla, 45,8°C a Beni-Mellal, 42,9°C a Fes, 42,0°C a Meknes.
Nuovo record assoluto lunedì 29 luglio all’osservatorio di Cracovia Università, dove i 38,1°C registrati hanno superato di quasi 1°C il precedente record di 37,4°C del 12 agosto 1921. Record nazionale di minima domenica in Slovacchia, a Piestany, con 27,3°C, il precedente era il 26,4°C registrato a Malacky il 26-08-1992.
Correggiamo anche il record di Graz, in Austria, di lunedì 29 luglio. Nell’osservatorio cittadino il termometro è salito a 38,8°C, i 38,2°C citati in un precedente articolo sono stati registrati all’aeroporto, mentre all’Università il termometro si è fermato a 38,1°C. Anche i già citati 41,6°C di Banja Luka, in Bosnia-Erzegovina, anch’essi registrati lunedì 29, rappresentano un record assoluto per la stazione.
Sempre più caldo in Cina, martedì 30 luglio eguagliato il record assoluto di Pishan con 41,6°C. Record martedì anche ad Hangzhou con 40,5°C. Con i 39,6°C registrati il 31 luglio, Hangzhou ha portato a 9 giorni la sequenza di massime oltre i 39,5°C (con 6 “over 40”). Mercoledì 31 record assoluto a Hotan, con 41,4°C. Minima di 31,0°C martedì all’aeroporto di Shanghai in un quadro infernale condito con elevati tassi di umidità. Record assoluti anche a Fenghua (questo davvero stracciato, 42,7°C contro i 41,1°C precedenti), Shaoxing, Deqing, Huzhou e Pinghu.
Mercoledì 31 luglio record sfiorato a Zlikha, in Kazakhstan, con 45,1°C, il record è 45,7°C, stabilito nel luglio 1983 e 1997. Sempre in Kazakhstan, 44,4°C a Turkestan, 43,8°C a Cardara.
Giornata storica, dal punto di vista climatologico, in Groenlandia quella di mercoledì 31 luglio, con il nuovo record assoluto del paese stabilito a Maniitsoq ( Sukkertoppen in danese) con 25,9°C. Battuto il vecchio record di Kangerlussuaq (Sondre Stromfjord in danese) di 25,5°C, stabilito il 27 luglio 1990.
Continua il gran caldo in Brasile. Le regioni centrali continuano a registrare massime 3°-4°C sopra media, come hanno fatto anche durante la fase fredda che ha interessato il sud del paese e la parte occidentale dell’Amazzonia la scorsa settimana. In questa area martedì 30 luglio segnaliamo Porto Nacional 37,6°C, Alta Floresta 37,5°C, Goias e Pedro Alfonso 36,6°C, Conceicao do Araguaia e Xavantina 36,3°C. Ma anche dove vi era stato un crollo termico importante, come a Rio Branco (10°S ), che aveva registrato una massima di soli 13,7°C il 24 luglio, il caldo è presto ritornato assestandosi su valori sopra la media, con 34,5°C il giorno 30. Gran caldo anche nei bassopiani boliviani, anch’essi colpiti in modo importante dall’avvezione antartica della scorsa settimana. Martedì 30 luglio, 36,0°C a Villamontes e San Matias, 35,8°C a San Joaquin, 35,5°C a Bermejo e San Ramon.
Gelate molto intense sugli altopiani del Sudafrica martedì 30 luglio, con la solita notevole escursione termica, con la massime ovunque oltre i 15°C (e talvolta oltre i 18°C) grazie alla bassa umidità e al forte soleggiamento. Fra le minime più basse segnaliamo Sutherland -9,2°C, Aliwal North -8,1°C, Shaleburn -7,6°C, Barkly East -6,5°C, Elliot -5,7°C, Kimberley.
Piogge forti nel sud della Thailandia mercoledì 31 luglio. Tra le 0 e le 18 GMT, 120 mm a Pukhet e 119 a Takua Pa (di cui 113 tra le 0 e le 12 GMT), 83 a Ko Samui.
La tempesta tropicale Jebi si trovava alle 18 GMT di mercoledì 31 luglio nel Mar Cinese Meridionale, a ovest delle Filippine, a 15,3°N 114,5°E. La tempesta rappresenta una minaccia per l’isola cinese di Hainan, dove secondo le previsioni dovrebbe impattare intorno alle 12 GMT del 2 agosto, e per il Vietnam, con impatto previsto sulle coste settentrionali del paese intorno alle 6 GMT del 3. Nel sud del Vietnam piogge intense vi sono già state mercoledì 31 luglio, tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì sono caduti 87 mm a Song Tu Tay, 69 a Tho Chu, 67 a Truong Sa.