MEDITERRANEO IN BALIA DEL’INSTABILITA’ – Non sarà ancora autunno, ma questi ultimi giorni d’agosto stanno mostrando un sapore davvero ben poco estivo. La lacuna ciclonica che ha preso piede sul Mediterraneo Centro-Occidentale alimenta un contesto vivacemente instabile, con temporali dalle caratteristiche non certo estive. Si osserva la persistenza di un vortice d’aria fresca tra Francia ed Alpi, mentre un corridoio d’aria più calda ed umida scorre dal Nord Africa verso i mari meridionali italiani: la confluenza fra le due circolazioni si realizza in vistosi temporali che animano il Mediterraneo. L’anticiclone delle Azzorre continua a rimanere in disparte collocato sul Vicino Atlantico e proteso con un braccio fin verso la Penisola Scandinava, anche se il suo dominio tende ad assottigliarsi in Gran Bretagna ove appare evidente un tentativo di sfondamento da parte delle correnti perturbate atlantiche.
FESTIVAL TEMPORALESCO – L’Italia è ovviamente penalizzata da questo tipo di circolazione: se fino a ieri erano le regioni settentrionali quelle che più risentivano del meteo instabile, stavolta il peggioramento ha coinvolto anche le regioni centrali e gran parte di quelle meridionali, per lo scorrimento di masse d’aria molto instabili giunte dalle Baleari e dalle coste nord-africane. Assieme a questi impulsi instabili, si sono originati temporali che hanno inizialmente interessato le aree tirreniche fra Bassa Toscana, Lazio e nord della Campania, per poi propagarsi anche sulle zone più interne. Non sono mancati intensi nubifragi, fra cui quello che ha investito Roma ([url=https://www.meteogiornale.it/notizia/28916-1-forte-temporale-investe-roma-diluvio-pioggia-trombe-marine]ennesimo forte temporale stagionale[/url]) provocando disagi e la temporanea sospensione dei voli all’aeroporto di Fiumicino. Nelle ultime ore [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/28919-1-piccole-ma-distruttive-celle-in-emilia-e-nuovi-temporali-al-nord-ovest-altra-serata-elettrica]l’instabilità sta tornando alla ribalta anche al Nord[/url], con fenomeni temporaleschi più intensi su alcune aree della pianura emiliana.