Il caldo che avvolge l’Italia e gran parte d’Europa si riflette anche sulle temperature marine. Ha fatto notizia un Mar Baltico con temperature incredibilmente oltre la norma, da consentire dei bagni in acque insolitamente gradevoli. Ma da quelle parti sta facendo un’estate eccezionalmente calda.
Non se la passa però meglio il Mediterraneo, nel senso che ha la febbre con temperature superficiali in media tra i 2 ed i 4 gradi al di sopra della norma, tranne che a ridosso dello Stretto di Gibilterra dove le acque appaiono più fredde. I massimi d’anomalia risultano tra il Golfo del Leone, il Mar Ligure, i mari attorno alla Corsica e Sardegna, oltre ad alcuni settori del Tirreno e dell’Alto Adriatico.
Su tutti i mari attorno all’Italia si registrano temperature superficiali di 26/27 gradi, con punte di quasi 28 gradi, ma anche oltre, tra il Mar Ligure, il Mare e Canale di Sardegna, oltre che sul Basso Tirreno. Va detto che le temperature erano già sopra norma fin dall’inizio dell’estate.
Tutto questo calore già immagazzinato sul mare limita fortemente il refrigerio dalla calura anche sulle coste, con conseguente afa più intensa. In prospettiva, altro calore potrebbe ulteriormente accumularsi in mare per tutta la prima parte d’agosto, in virtù delle condizioni meteo previste con il persistere di caldo e venti deboli.
Ci si sta pericolosamente avvicinando verso la soglia dei 30 gradi, quasi mai raggiunta se non nella terribile estate del 2003. Chiaramente temperature così estreme del mare potrebbero rappresentare un serio campanello d’allarme, in vista delle prime perturbazioni tra fine estate e inizio autunno.