Forse ci siamo. La situazione, seppur lentamente, sta cambiamento. Oltre all’intenso maltempo che ha investito alcune regioni del Nord Italia, causando danni e disagi, c’è un Vortice instabile che dall’Iberia prova a farsi strada verso est costringendo l’Anticiclone Africano sulla difensiva. Quest’azione si tradurrà in un incremento dell’instabilità tra Sardegna e Sicilia, ma si guarda con estremo interesse al weekend.
Il primo fine settimana di novembre, come detto, dovrebbe garantire un più diffuso peggioramento e aprire la strada verso un’altra incursione ciclonica consistente. Domenica, giusto per darvi un’idea, ci aspettiamo un’intensa ondata di maltempo nelle regioni settentrionali e a seguire nel resto d’Italia. Tra l’altro, come sottolineato stamane, vi sarà un calo termico sostanziale.
Il tempo giovedì 31 ottobre
Avremo condizioni di tempo buono, o discreto, su gran parte d’Italia. Non mancheranno nubi sparse, questo è vero, ma spesso saranno riconducibili a nebbie e nubi basse che tenderanno a dissolversi col passare delle ore. Situazione diversa in Sardegna, dove invece prevediamo una marcata instabilità che produrrà scrosci di pioggia anche a carattere temporalesco. Probabile un parziale coinvolgimento della Sicilia, specie ad ovest, mentre qualche piovasco potrebbe risalire verso le coste ioniche e adriatiche.
Venerdì 1 novembre
Persisteranno condizioni di relativa instabilità tra Sardegna e Sicilia, laddove non mancherà occasione per degli altri acquazzoni e qualche temporale. In serata nubi in aumento anche sul medio-basso versante tirrenico, nubi associate alle prime piogge sparse. Altrove tempo buono, o discreto, con nebbie e nubi basse che insisteranno in alcune aree del Nord Italia e nelle valli del centro.
Nel weekend cambiamento sostanziale
Un primo impulso instabile dovrebbe farsi largo sabato, generando delle piogge sulle regioni tirreniche e un peggioramento tra Alpi e Triveneto. Qui i fenomeni risulteranno più vivaci e sui rilievi si rivedrà la neve a quote interessanti.
Domenica ecco giungere una perturbazione ben più intensa, destinata ad impattare sul Nord Italia provocando un severo peggioramento e un corposo calo termico. Oltre alle piogge, abbondanti, si prevedono nevicate a 1500 metri. Perturbazione che sembra destinata a scivolare, rapidamente, verso il centro sud e verrà seguita da aria assai fresca di origine nord atlantica.