Il tempo volge ad un peggioramento, ed è piuttosto complesso emettere un bollettino con validità per più di 24 ore.
Il centro di Bassa Pressione che sarà artefice del maltempo, indirizzerà correnti umide che saranno causa di precipitazioni copiose, nelle zone esposte.
La rotta della Bassa Pressione prospettata dalle proiezioni dei modelli matematici, è solo approssimativa, pertanto una rotta più settentrionale di quella prevista, causerebbe maggior maltempo sull’Italia, anche sul Nord.
Sono confermate le nevicate sul Piemonte, dove i venti orientali accumuleranno nubi foriere di precipitazioni nel cuneese, ma anche i settori occidentali della regione, con un classico fenomeno da stau.
Le basse temperature favoriranno cadute di neve.
Validità venerdì 09 dicembre 2005
EVOLUZIONE L’area di Bassa Pressione si sposterà dalla Sardegna verso il Tirreno centrale. Aria fredda proseguirà a raggiungere l’Italia e si avrà un modesto abbassamento della temperatura. Sono attese fitte precipitazioni che, in considerazione delle basse temperature, potranno divenire nevose sui rilievi ed in varie località, anche con fenomeni di forte intensità.
NORD ITALIA
Cielo e fenomeni: su Emilia Romagna tempo perturbato, neve a quote collinari e rischio di neve fino alla pianura emiliana. Nel Sud del Piemonte, nubi con neve debole, tendente a moderata, con accumuli su tutto il cuneese, sino al confine con la Liguria. Modeste cadute di neve potranno interessare tutto l’ovest del Piemonte. Tempo incerto nelle altre regioni, dove non si escludono sporadiche precipitazioni, ma con tendenza a peggioramento sul Veneto, parte del Trentino ed il sud di Lombardia e del Friuli Venezia Giulia. Si avranno nevicate a quote basse.
Visibilità: discreta con diminuzione nelle zone interessate da neve.
Temperatura: in ulteriore diminuzione.
Venti: orientali, anche forti su Liguria, rilievi esposti e costa romagnola.
CENTRO E SARDEGNA
Cielo e fenomeni: su tutte le regioni il tempo sarà marcatamente perturbato, con precipitazioni diffuse che potranno risultare localmente abbondanti specie sul Versante Tirrenico, con temporali anche di forte intensità nel centro sud della Toscana e nel Lazio. Appare possibile, in considerazione di un abbassamento della temperatura, che la quota neve si possa abbassare a circa 600/800 metri sulla Toscana settentrionale e nel Marche, con possibile nevischio anche a quote inferiori. Quota neve in abbassamento, è attesa anche in Sardegna, specie nel nord della regione, con possibilità di neve sui 700/900 metri, ma localmente anche a quote più basse. Un aumento della quota neve si avrà in Lazio, Molise e Abruzzo, dove nevicherà nelle zone appenniniche oltre ai 1000 metri. Ovunque, in vista del calo termico, si potranno avere nevicate localmente anche a quote inferiori.
Visibilità: discreta.
Temperatura: in aumento su Lazio, Abruzzo e Molise, in diminuzione sulla Sardegna ed il nord della Toscana. Dal pomeriggio si avrà un nuovo calo termico nelle regioni adriatiche.
Venti: venti forti generalmente orientali. Tendenza a rinforzare.
SUD E SICILIA
Cielo e fenomeni: rapido aumento della nuvolosità con piogge e temporali a carattere sparso che potranno localmente essere anche di forte intensità. I fenomeni saranno più persistenti sulla Campania, con apporti maggiori nelle coste del napoletano. Forti piogge interesseranno il Salento. Fitte nevicate si avranno su tutti i rillievi.
Visibilità: buona.
Temperatura: in aumento, ma tuttavia su valori inferiori alle medie tipiche del periodo.
Venti: sciroccali forti, o molto forti.
Validità sabato 10 dicembre 2005
EVOLUZIONE La Bassa Pressione proseguirà il suo moto verso il basso Tirreno ed il Canale di Sicilia, le regioni adriatiche, il Sud, la Sardegna e la Sicilia, saranno interessate da forte vento e precipitazioni diffuse, mentre al Nord si avrà tempo decisamente migliore, così anche nelle regioni tirreniche. Al Nord Italia si verificherà un aumento della pressione atmosferica. Saranno probabili burrasche di vento nelle zone esposte.
NORD ITALIA
Cielo e fenomeni: residui addensamenti potranno interessare la Romagna e temporaneamente l’Emilia orientale con neve a bassa quota e persino in pianura sull’Emilia. Il tempo migliorerà nelle altre regioni, dove il cielo sarà irregolarmente nuvoloso, con maggiori addensamenti nel cuneese, dove non sarebbe da escludere altra neve, tuttavia di modesta entità.
Visibilità: ottima dove il tempo sarà buono, ridotta nelle zone che saranno interessate dalle precipitazioni.
Temperatura: in diminuzione per l’ingressi di aria fredda.
Venti: orientali, sempre sostenuti, se non forti nelle coste adriatiche ed in Emilia. Forti di tramontana in Liguria.
CENTRO E SARDEGNA
Cielo e fenomeni: il tempo migliorerà in Toscana, Umbria e Lazio, dove cesseranno le precipitazioni. Nel basso Lazio si avranno precipitazioni residue, specie verso l’Appennino, con neve quota. Nelle Marche tempo variabile, con precipitazioni nevose sino a bassa quota. Sull’Abruzzo ed il Molise il tempo sarà perturbato, con neve sui rilievi sino a quote medio basse. In Campania tempo instabile, con maltempo nell’entroterra e neve sui rilievi oltre i 1000 metri. Maltempo con forti precipitazioni si avranno sulla Lucania, specie in Appennino. Maltempo anche sulla Puglia e specialmente la Calabria e gran parte della Sicilia, specie zona etnea e settore orientale, con neve abbondante sull’Etna. Tempo perturbato si avrà anche in Sardegna, con piogge e neve che si alternerà da quote sino ai 600/700 metri per salire oltre i 1100 metri.
Visibilità: ridotta nelle zone interessate dal maltempo, ottima altrove.
Temperatura: in calo sul medio Adriatico. Stazionaria altrove, con un lieve aumento solo in Sardegna.
Venti: forti orientali con possibilità di forti burrasche nelle zone esposte.
SUD E SICILIA
Cielo e fenomeni: si prospetta una classica situazione di forte maltempo, con neve sui rilievi, specie nell’Appennino. In Campania tempo instabile, con maltempo nell’entroterra e neve sui rilievi oltre i 1000 metri. Maltempo con forti precipitazioni si avranno sulla Lucania, specie in Appennino. Maltempo anche sulla Puglia e specialmente la Calabria e gran parte della Sicilia, specie zona etnea e settore orientale, con neve abbondante sull’Etna.
Visibilità: buona, con riduzione nelle zone interessate dal maltempo.
Temperatura: in lieve diminuzione, più sensibile su Campania, Puglia e Basilicata.
Venti: forti orientali con possibilità di forti burrasche nelle zone esposte.
Validità domenica 11 dicembre 2005
EVOLUZIONE L’area di Bassa Pressione dovrebbe portarsi sul Canale di Sicilia, si attenuerà sensibilmente, anche se questo è da confermare, la fase di maltempo al Sud Italia, anche se si avranno ulteriori precipitazioni.
NORD ITALIA
Cielo e fenomeni: ampie zone di sereno, con addensamenti su Emilia Romagna e cuneese. Gelate in pianura.
Visibilità: ottima.
Temperatura: in lieve calo le minime nella Valle Padana e le valli.
Venti: orientali, deboli in Val Padana, moderati in Adriatico e Liguria.
CENTRO E SARDEGNA
Cielo e fenomeni: nubi e precipitazioni interesseranno le regioni adriatiche e la Sardegna orientale, la neve cadrà nei rilievi oltre i 900/1100 metri. Nelle regioni tirreniche e la Sardegna occidentale, si avranno ampie schiarite.
Visibilità: ottima nelle tirreniche e la Sardegna occidentale, ridotta nelle zone interessate dal maltempo.
Temperatura: in lieve aumento.
Venti: orientali ancora forti, ma decisamente meno intensi del giorno precedente.
SUD E SICILIA
Cielo e fenomeni: maltempo in attenuazione, ma con nubi e precipitazioni che interesseranno un po’ tutte le regioni, con schiarite e termine delle precipitazioni sulla Campania costiera. Nevicate si avranno nei rilievi dell’Appennino e l’Etna.
Visibilità: ridotta nelle zone interessate dal maltempo.
Temperatura: stazionaria.
Venti: orientali ancora forti, ma decisamente meno intensi del giorno precedente.