Le regioni centrali adriatiche sono battute dal maltempo, con allagamenti e frane per le intense piogge incessanti che vanno avanti da oltre 24 ore. Nelle Marche, la parte più colpita è quella meridionale, dove le precipitazioni hanno causato estesi allagamenti lungo la A14 Adriatica, specie nei pressi di San Benedetto del Tronto.
E’ però l’Abruzzo a fare i conti con le situazioni più difficili, per gli accumuli pluviometrici addirittura fino a 200 millimetri nell’arco di 24 ore sul teramano. Tanta pioggia che era comunque nelle attese, in virtù dell’allerta meteo rossa che aveva portato a provvedimenti di chiusure di scuole ed uffici in molti centri.
Nel pescarese si è registrata l’esondazione parziale del fiume Pescara, che poi è rientrato negli argini. Molti gli allagamenti nei comuni costieri, dove la pioggia ha allagato tratti stradali, sottopassi e locali seminterrati. A Pescara le golene a nord e sud lungo il fiume sono chiuse, con transito interdetto agli autoveicoli.
La situazione meteo non è peraltro destinata a migliorare in tempi rapidi. La cartina mostra la previsione delle precipitazioni per le prossime 24 ore. Solo sulle Marche il maltempo dovrebbe iniziare ad allentare la morsa, mentre in Abruzzo sono attese nuove abbondanti piogge con punte di cumulato oltre i 50 mm.