TORNADO, DANNI INGENTISSIMI – Per valutare i danni della tromba d’aria agli edifici e alle strutture pubbliche e private, il comune di Venezia ha inviato oggi otto tecnici sui luoghi colpiti, suddivisi in quattro squadre (due a Sant’Elena, due all’isola della Certosa, quattro all’isola di Sant’Erasmo). Terminati questi sopralluoghi, iniziano ad arrivare le prime stime ufficiali dei danni procurati dalla tromba d’aria abbattutasi ieri sulla laguna di Venezia. In totale ammonterebbero a circa 2 milioni e mezzo i danni ad edifici e strutture pubbliche, a cui vanno aggiunti i 4 milioni stimati dalla Coldiretti per il settore agricolo. Si tratta ovviamente di cifre ancora parziali, ma che aiutano a comprendere la portata della devastazione.
LAGUNA VENETA, ANCORA FORTI TEMPORALI – La verifica immediata dei danni effettivi generati dal tornado è servita a verificare la possibilità di un tempestivo intervento. Di sicuro le bizze del tempo non hanno aiutato il ritorno alla normalità: dopo un sole illusorio, nel primo pomeriggio una nuova ondata temporalesca si è abbattuta su Venezia. Stavolta per fortuna non vi è stato nessun tornado o tempesta associata al temporale. Il violento acquazzone, durato per oltre un’ora, si è abbattuto su tutto l’entroterra mestrino fino al Miranese e la Riviera del Brenta. A tratti ha pesantemente grandinato, come si può notare sul filmato che vi proponiamo in basso.