Puntuale come nelle attese, il peggioramento sta già coinvolgendo l’Italia Nord-Occidentale, per l’ingresso del ramo più avanzato di un’intensa perturbazione atlantica, la cui parte più attiva si trova ancora oltralpe. Piogge e rovesci più intensi hanno già colpito la Liguria nelle ultime ore, compresa Genova, ma è ancora nulla rispetto a ciò che è atteso a partire dalla notte, quando i fenomeni dovrebbero decisamente intensificarsi. La fase più critica è quindi attesa nel corso della giornata di martedì, mentre fortunatamente per mercoledì il clou del maltempo tenderà un po’ a traslare verso est.
Gli ultimi aggiornamenti del nostro modello ad alta risoluzione confermano accumuli elevati nell’arco della giornata di martedì, anche superiori mediamente ai 200 mm in 24 ore sulle zone più colpite. A rischio nubifragi sembra essere in Liguria soprattutto il Ponente, fra imperiese e savonese. Le piogge in assoluto più abbondanti potrebbero abbattersi sull’Alto Piemonte: in questo caso la persistenza prolungata dei fenomeni, esaltati dall’effetto stau, potrà determinare accumuli di precipitazione eccezionali, con conseguente rischio idrogeologico e notevole ingrossamento dei corsi d’acqua.