L’ingresso d’impulsi d’aria fresca ed instabile, già a partire dalla serata di ieri, hanno causato un peggioramento assai organizzato su gran parte del nord, con fenomeni in qualche caso davvero notevoli.
I temporali con pioggia e grandine si sono accaniti per alcune ore fra il Piemonte, la Lombardia e il settore occidentale dell’Emilia: sul Varesotto un’imponente grandinata ha provocato addirittura accumuli localmente di 30 cm al suolo, da rilevare inoltre la caduta di ben 49 mm in appena 6 ore a Piacenza.
Le precipitazioni hanno finalmente interessato anche alcune zone del Piemonte, in particolare fra l’Astigiano, l’Alessandrino (zona a cui si riferisce la foto), e le colline del Monferrato. Per precipitazioni più diffuse e organizzate sul Piemonte ci sarà probabilmente da attendere i giorni immediatamente successivi al Ferragosto.
Al seguito dei temporali, tutto il nord stamane si è svegliato con temperature davvero poco consone al periodo, in genere quasi dovunque fra i 3 ed i 5 gradi al di sotto della media di metà agosto. Da notare i soli 14 gradi di Bolzano e Bergamo, i 15 di Milano, Torino, Verona e Trieste, e non meno rilevanti anche i 19 gradi rilevati a Genova.
Nelle prime ore della mattinata segnalata neve al Passo dello Stelvio, con le stazioni alpine intorno ai 2000 metri alle prese con valori termici di poco superiori a zero gradi. Da notare che lo zero termico è atteso nelle prossime ore ancora in leggero calo su gran parte del settentrione, per l’intensificazione dell’afflusso d’aria instabile polare-marittima convogliato dalla vasta depressione posizionata sull’Europa centrale.
In queste ore, ritroviamo il fronte temporalesco, che delinea l’avanzata degli ulteriori impulsi più freschi ed instabili, posizionato tra mar Ligure, Emilia Romagna, nord Toscana e nord Marche, medesime aree ove ritroviamo l’ingresso del getto d’origine polare alle quote più alte dell’atmosfera.
Lungo la linea frontale, che fa capo ad una depressione al suolo sempre con perno sul mar Ligure (1005 hPa), ritroviamo l’attività temporalesca più attiva tra il ponente Ligure, l’Appennino ligure est e quello emiliano, l’alta-media Toscana, l’Umbria e le Marche. Sulle restanti zone del nord Italia e la Pianura padana ritroviamo una generale tregua nei fenomeni, ma fenomeni d’instabilità si rinnoveranno nelle prossime ore specie sul Triveneto.
Nel corso del pomeriggio l’avanzata verso sud del fronte causerà qualche rovescio sul nord della Sardegna, ma il peggioramento più rilevante riguarderà il medio e basso Tirreno, ove tra la serata e la prossima nottata il transito frontale causerà rovesci e temporali localmente anche di forte intensità.
Infine, queste le temperature appena rilevate:
Lampedusa +32°C
Palermo/Boccadifalco +32°C
Foggia/Amendola +30°C
Cagliari/Elmas +30°C
Bari/Palese +29°C
Pescara +29°C
Lamezia Terme +27°C
Napoli/Capodichino +27°C
Grosseto +26°C
Perugia +25°C
Genova/Sestri +24°C
Firenze/Peretola +23°C
Bergamo/Orio Serio +22°C
Milano/Linate +22°C
Venezia/Tessera +21°C
Trieste +20°C