Prima di occuparci nel dettaglio, come consuetudine, delle previsioni meteo abbiamo dato uno sguardo all’interessantissima mappa riguardante le precipitazioni settimanali. Lo step temporale di riferimento va dalla mezzanotte odierna alla stessa ora del prossimo 28 novembre. Ciò che possiamo confermare è il ritorno del maltempo e la giornata propizia al ritorno delle piogge dovrebbe essere quella di martedì 25. Ad onor del vero dobbiamo dirvi che qualche debole precipitazione potrebbe verificarsi già a partire da lunedì e che su alcune regioni – Liguria e Toscana in primis – avremo pioviggini anche nel weekend. Ma gli accumuli che si evincono dalla mappa derivano essenzialmente dalla nuova, intensa ondata di maltempo che dovrebbe subentrare a metà settimana prossima.
Consentiteci un piccolo excursus: l’entità e la distruzione dei fenomeni dipenderà dall’esatta collocazione del profondo Vortice Perturbato atlantico. Collocazione che, carte alla mano, risulta piuttosto incerta: c’è chi propende per un affondo ciclonico iberico, chi invece per un assalto franco al nostro Paese. La speranza è che possa prevalere quest’ultima tesi, perché la prima ci esporrebbe a pericolosi venti meridionali e al ritorno di persistenti nubifragi in alcune regioni.
Ciò detto, scorgiamo accumuli attorno ai 100 mm in Liguria e sul settore nordorientale della Sardegna. E’ evidente che sui suoli liguri, dove ancora sussiste l’emergenza frane, quantitativi di tal genere potrebbero causare ulteriori problemi. Pioverà discretamente su tutto il Nordovest, con punte di oltre 50 mm su ovest Alpi – si spera possa essere neve a quote interessanti – così come sulle coste ioniche di Calabria e Sicilia. Nel resto d’Italia vi saranno piogge più blande, spesso irregolari e non persistenti con accumuli variabili da pochi mm ad un max di 10-15 mm. Questo, al momento, il quadro precipitativo del medio termine.