Ovvio che oggi la novità sostanziale sia rappresentata dall’imminente rinfrescata. Quando? Nel fine settimana. Poco importa se prima tornerà il super caldo, finalmente si aprono spiragli verso una fase estiva “normale”. Forse vi starete chiedendo di quanto diminuiranno le temperature… Beh, se consideriamo i valori attuali, di 4/5 gradi. Se prendiamo a riferimento quelli di venerdì, o sabato al Sud, allora anche di 6/7 gradi. Addirittura le proiezioni termiche attuali indicano una flessione così sostenuta che si potrebbe andare al di sotto della norma. E se consideriamo che sino ad ora si è restati ben oltre la media, vi sembra poco? Non servirà probabilmente a colmare la possente anomali positiva, ma almeno ci farà respirare per un po’ di giorni.
Poi, tra l’altro, spingendo l’analisi oltre il dovuto, sembra che Agosto possa iniziare con un clima più gradevole. Caldo, certo, ma mai come le tre settimane di Luglio.
Quale sarà la causa di un così vivace cambiamento? Le perturbazioni atlantiche. Dopo aver gravitato per lungo tempo in Atlantico, si riporteranno in Europa e sfruttando una spinta dell’Anticiclone delle Azzorre punteranno le aree centro orientali del Continente. L’Italia verrà influenzata soltanto in parte, quando basta affinché si creino i presupposti per l’ingresso dell’aria fresca sin da noi. Venti settentrionali, localmente sostenuti, alimentati da un’area di Bassa Pressione che pare destinata a collocarsi tra i Balcani e la Penisola Ellenica.
L’impianto circolatorio è sostanzialmente confermato, c’è però da valutare l’aspetto precipitativo. Ieri sembrava che la seconda perturbazione – dopo l’intenso passaggio temporalesco atteso venerdì sul Nord Italia – potesse portare un più vivace peggioramento. Oggi pare invece che si limiti a convogliare soltanto l’aria fresca. Forse è meglio, non scordiamoci che siamo in Estate, nel cuore di Luglio e milioni d’Italiani affolleranno le località vacanziere e cercheranno il bel tempo.
Andiamo con ordine. Anzitutto già domani farà un po’ più caldo di oggi. La regione più calda sarà la Sardegna, interessata da venti di Scirocco in particolare nel settore meridionale. Le massime cresceranno anche al Nord e nelle Centrali tirreniche, mentre al Sud ed in Sicilia le variazioni saranno minime. Si placherà l’instabilità appenninica – resteranno isolati temporali tra Calabria e Basilicata – mentre se ne avrà di nuova sulle Alpi occidentali e qualche temporale giungerà a bagnare la piana piemontese.
Venerdì sarà invece la giornata spartiacque. Il caldo diverrà forte in Sardegna, con punte anche di 38/39 gradi. Calura sostenuta in Emilia Romagna e nel Basso Veneto per correnti di tipo occidentale e in questo caso si potranno raggiungere picchi di 36/37 gradi. Stesso discorso per le Marche, altrove l’aumento risulterà più contenuto. I cieli saranno sereni su tutto il Centro Sud, e nelle due Isole, mentre al Nord cresceranno rapidamente le nubi ad iniziare dal settore ovest e arriveranno forti temporali. Prima su Valle d’Aosta e Piemonte – ma migliora dal tardo pomeriggio – poi in Lombardia e successivamente sulle Venezie. Precipitazioni destinate certamente anche alle pianure, ove potrebbero risultare grandinigene e condite da dei colpi di vento. Tempo migliore in Emilia Romagna, in Liguria nuvolosità risulterà concentrata nell’entroterra, con isolati episodi instabili.
Sabato cambierà il vento. Al Nord soffieranno settentrionali, correnti secche che porteranno ampie schiarite e quindi il bel tempo. Si avranno venti di foehn nelle valli alpine esposte. Venti da nord anche al Centro e nubi in aumento nel versante Adriatico, ove saranno probabili temporali qua e là. Temporali che potranno interessare anche le aree interne di Toscana, Umbria e Lazio. Poi di sera potrebbero propagarsi alla Puglia Centro Settentrionale. Al Sud, però, così come in Sicilia, le tese correnti occidentali causeranno un’impennata termica nelle aree esposte e potranno aversi picchi di 39/40 gradi in Puglia, nella Basilicata ionica e sulla Sicilia orientale. In Sardegna giungerà il Maestrale e le temperature – così come al Centro Nord – inizieranno a calare.
Domenica, lunedì, e in parte anche martedì, i venti settentrionali fluiranno ovunque. Venti freschi, che faranno calare ancora le temperature. Le massime difficilmente saliranno al di sopra dei 32/33 gradi, ma percepiremo la flessione soprattutto nei valori minimi. Il tempo, nel complesso, sarà buono, con tantissimo sole intervallato da qualche annuvolamento pomeridiano sui rilievi. Nubi che potrebbero dar luogo ad isolati temporali, in rapido assorbimento durante la sera. *Si profila pertanto un fine Luglio col