Siamo abituati a considerare il mese di Maggio come un mese dolce, mite, con giornate sempre più calde e serene, una vera e propria anticamera dell’Estate.
Ma è davvero così?
Osservando la pluviometria media tipica delle nostre città italiane, avremo numerose sorprese.
Le località del nostro Meridione, presentano dei massimi pluviometrici autunno-invernali, con minimo estivo, come tipicamente capita a Palermo, ad esempio, ove Ottobre e Novembre presentano quantitativi superiori ai 90 mm mensili, mentre Luglio ha un minimo di soli 5 mm.
A Napoli, il massimo si presenta a novembre, con ben 162 mm di precipitazione media, con anche qui un minimo di 24 mm a Luglio.
Da notare che, in questo tipo di clima mediterraneo, le precipitazioni presentano un andamento mensile regolare, variando da un massimo ad un minimo senza picchi secondari.
Spostandosi verso nord, invece, le cose cambiano leggermente.
A Firenze, notiamo infatti come compaiano due massimi pluviometrici, di cui il principale a Novembre, con 111 mm, mentre un secondo massimo secondario appare a Marzo, con 81 mm di pioggia.
In Val Padana, a sud del Po, abbiamo Bologna, ove il massimo pluviometrico secondario, dopo quello principale di Novembre (81,3 mm), si presenta spostato in avanti, con il mese di Aprile, durante il quale piovono in media 67,0 mm di pioggia.
Si va così ancora più a nord, e notiamo come a Milano il massimo secondario è spostato a Maggio, con 96,5 mm che quasi uguagliano il massimo novembrino di 101 mm.
A Torino Maggio è addirittura il mese più piovoso dell’anno, con 120,3 mm.
Solo più a nord, a Bolzano e Dobbiaco, ad esempio, e sull’Arco Alpino, troviamo il massimo pluviometrico annuo spostato addirittura verso l’Estate.
Non dobbiamo quindi meravigliarci più di tanto del maltempo nel mese di Maggio, considerando che, su buona parte delle località del nostro Nord Italia, esso è il mese dell’anno che presenta le precipitazioni più abbondanti.