Nell’ultimo articolo si discuteva di un anticipo d’estate. Questo clima sopra le righe sta ancora imperversando sulla regione, seppure minato ogni tanto da qualche corrente fresca, portando un clima a carattere estivo di giorno. Al mattino le temperature sono fresche, complice la forte escursione termica che è caratteristica del semestre caldo.
Riporto qui sotto alcune temperature massime di ieri appartenenti alle stazioni Arpav: Villorba 27.5°, Zero Branco e Ponte Zata 27.4°, Roverchiara e Rosà 27.2°.
Questi invece i dati provenienti da MeteoVeneto: San Martino di Lupari 29.2°, Rosolina 28.8°, San Giovanni Lupatoto 2 28.1°, Oppeano2 27.8°.
C’è da dire che MeteoVeneto è una rete sicuramente più urbanizzata rispetto ad Arpav, perciò non sono così strani valori un po’ più alti.
Generalizzando lo sguardo in entrambe le reti si nota come le temperature comprese tra 25° e 27°, ieri siano state ampiamente diffuse nella pianura veneta.
Si discuteva, nelle prime righe di questo articolo, di temperature tutto sommato fresche al mattino. Cito alcune temperature minime, registrate in pianura, sotto i 10°: Galzignano 7.4°, Villorba 8.5°, Castelfranco veneto 8.6°, Maser 8.7°, Roverchiara e Lonigo 8.8°. Nel resto della pianura diffusi i valori tra 10° e 12°.
La bella stagione sta avanzando anche in montagna, dove è arrivata la primavera fino alle quote medie. Poche le temperature minime sotto gli 0°, sulla Marmolada toccati i -5.9°, in altre zone montane sono state raggiunte minime negative nei luoghi sottoposti ad inversione termica: Valmenera (Cansiglio) -4.8°, Roda del Corvo (Marcesina) -4.3°, Marcesina -2.9°, Cimacanale (Val Visdende) -1°, Cansiglio loc. Travedere -0.6°.
Dalla fine di aprile, e poi via via sempre più frequenti, le massime registrate dalla stazione Arpav sulla Marmolada sono spesso positive: 3.4° il valore massimo raggiunto in questo periodo, temperatura registrata il 13 maggio.