Salutiamo maggio, non perché sta finendo ma perché a quanto pare dal punto di vista meteo è andato… è andato perché avrà una salute come si suol dire cagionevole.
Proverà, a tratti, a riprendersi ma i colpi inferti da una parte o dall’altra saranno troppo forti. Colpi da KO, non giriamoci attorno. Colpi prima da est poi da ovest. Colpi che prenderanno di mira il Mediterraneo, lasciando che le Alte Pressioni vaghino in altre parti d’Europa.
Avete il desiderio del caldo? Vorreste approfittarne per le prime spiaggiate? E’ presto, dovrete attendere. Qualche giorno di bel tempo potrebbe anche esserci, per carità, in particolare al Sud. Ma è ancora troppo poco per poter gridare all’Estate. Dopotutto ci si scorda che sino all’ultima decade di giugno è primavera astronomica a tutti gli effetti. A prescindere che il caldo possa arrivare anticipatamente oppure no.
Rispondiamo anche a un’altra domanda, ovvero a chi ci chiede se continuerà a far freddo. Freddo è sicuramente eccessivo – anche se poi sappiamo che tutto è relativo quando si utilizzano termini come “freddo e caldo” – ma quasi certamente non farà caldo. Ove per caldo intendiamo quelle prime giornate d’Estate, capaci di farci sudare per via dei termometri sopra 30°C.
Altra risposta ad altro quesito, ossia rientra tutto nella normalità. Lo ripetiamo, siamo pur sempre in primavera quindi immaginarsi un’Estate infinita da ora sino a settembre è fuori da ogni logica. Non scherziamo, non è che perché siamo in epoca di riscaldamento globale ogni anno deve andare allo stesso modo.
Non veniteci a dire che ogni mese, a livello globale, è costantemente tra i più caldi di sempre. Lo sappiamo fin troppo bene, ma in un contesto enorme come quello globale le eccezioni ci sono sempre e l’Italia ultimamente sta rappresentando una di quelle eccezioni. Di caldo neppure l’ombra, di freddo invece sì.
Iniziamo a guardare al mese di giugno, perché maggio non sembra in grado di rialzare la testa. Non ora, non prima del 20. Poi chissà, magari tra una decina di giorni saremo qui a commentare proiezioni scelleratamente calde. Allora ci direte che avevamo torto e noi vi diremo che invece avevamo ragione.
Non si può mai dire quel che succederà nel futuro meteo, possiamo fare delle ipotesi ma in fasi primaverili così vivaci le sorprese sono pur sempre dietro l’angolo. Di questo ne siamo non consci, di più.