Negli ultimi giorni stiamo assistendo a una vera e propria battaglia tra i più importanti modelli di previsione. Ma di cosa si tratta? Beh, del destino di quello che attualmente è ancora un uragano atlantico: Joaquin. Sembrano non esserci dubbi su un punto: arriverà in europa. Ciò che non è ben chiaro è se procederà verso le isole britanniche o se si dirigerà sulla penisola iberica, diventando in entrambi i casi una tempesta extratropicale.
La tempesta manterrà le sue caratteristiche tropicali, ma ovviamente perderà potenza. Nell’ultimo bollettino emesso dal National Hurricane Center di Miami, in Florida, si legge che Joaquin è stato inglobato completamente all’interno della corrente a getto e punta verso est. Spostandosi su acque più fredde meno umide, la transizione in tempesta extratropicale inizierà presto. Entro 24 a 36 ore, Joaquin dovrebbe diventare un ciclone extratropicale.
A prescindere dalla traiettoria d’ingresso, il suo arrivo in Europa andrà monitorato con estrema attenzione perché potrebbe generare effetti imprevedibili e coinvolgere successivamente anche la nostra Penisola.