Inquesto momento, o meglio, in apertura di giornata l’uragano Dorian si trovava a circa 470 chilometri a nord-est delle Bahamas sud-orientali. Gli ultimi dati parlano di un vento che soffia ad una velocità media di 165 chilometri orari e si muove a una velocità media di 19 km/h. Dati che lo collocano nella categoria due sulla scala Saffir-Simpson.
In questo momento sta puntando le Bahamas e successivamente dovrebbe mirare alla Florida. Secondo le previsioni potrebbe colpire la costa degli Stati Uniti come un uragano di quarta categoria ovvero con una velocità media del vento di 210 km/h.
Nei giorni precedenti il ciclone ha spazzato i Caraibi ma fortunatamente non ha causato molti danni mentre sulle Bahamas (dove giugngerà sabato) potrebbero esserci problemi. In Florida arriverà lunedì alle ore 14 circa, ora locale.
“Dorian ha ancora tempo e energia a disposizione per diventare devastante”, ha dichiarato Chad Myers, meteorologo della CNN. Le probabilità di raggiungere la categoria quattro sono alte.
Secondo le ultimissime previsioni Dorian potrebbe anche colpire la Cosmic Coast, che è l’area in cui si trovano la NASA, la US Air Force e compagnie come SpaceX e Blue Origin.
Il governatore della Florida Ron DeSantis ha proclamato lo stato di emergenza per 26 contee e ha consigliato ai residenti della costa orientale della Florida di far scorta di cibo e acqua per almeno sette giorni.
“I residenti in Florida devono prendere molto sul serio questo ciclone. L’uragano Dorian si sta muovendo lentamente e sta diventando sempre più forte”, ha twittato il governatore. Lo stato di emergenza è stato proclamato anche in 12 contee della Georgia.