Il record di caldo assoluto per la Finlandia, che risaliva al 9 luglio 1914 (35,9°C a Turku, un record regolarmente convalidato, ma che suscitava notevoli perplessità, si legga in proposito www.meteogiornale.it/notizia/18549-1-il-discusso-record-di-caldo-finlandese-del-1914-a-turku), è stato stracciato il 29 luglio 2010, quando l’aeroporto Liperi di Joensuu ha visto il termometro salire fino a 37,2°C, 1,3°C oltre il precedente primato. Sempre il 29 luglio, Linnunlahti, presso Joensuu, ha registrato una massima di 36,8°C.
A parte i valori estremi, nel luglio 2010 in gran parte della Finlandia sono state le temperature medie dell’intero mese a stupire. Nel centro e nel sud esse sono state diffusamente superiori anche di oltre 5°C rispetto alle medie trentennali. Prima di quest’estate, la temperatura media di luglio più alta era stata registrata a Lappeenranta nel 1925, con 22,1°C. Ben 14 stazioni finlandesi hanno superato questo valore nel luglio 2010, con in testa a tutte Puumala, dove la temperatura media mensile è stata 23,0°C. In tutta la Finlandia centrale e meridionale le medie di luglio 2010 hanno superato i 20°C (più caldi i settori orientali). In Lapponia, le medie di luglio 2010 sono state solo 1°-2°C più elevate rispetto alle medie trentennali, la stazione più fredda è stata Enontekio, con una temperatura di 12,0°C.
Eccezionale, nel luglio 2010, è stato anche il numero di giornate calde. Il 24 luglio è stato l’unico giorno del mese in cui nessuna località finlandese ha superato i 25°C. Utti, Lahti, Heinola e Puumala hanno avuto il maggior numero di giorni caldi, con il termometro che ha superato i 25°C in 27 giorni su 31. Il precedente record di numero di giorni di luglio con massima superiore a 25°C era di 22 giorni e risaliva al 2003.
In Lapponia luglio, come già accennato, è stato poco più caldo della norma e solo in rare occasioni si sono superati I 25°C. Vi sono state, nei settori più settentrionali, anche alcune gelate. A Lokka, presso Sodankyla, vi sono state tre gelate, mentre il valore minimo registrato è stato -1,0°C (Naruska, 24 luglio).
Le condizioni di tempo spesso stabile e soleggiato nel sud e nell’est della Finlandia, si sono tradotte anche in un luglio povero di precipitazioni. In gran parte delle zone costiere occidentali e meridionali e della Finlandia orientale, in luglio 2010 sono caduti meno di 20 mm di pioggia, meno di un terzo della media. La stazione meno piovosa è stata Jomala (Isole Aland), con soli 11 mm. Al contrario, luglio 2010 è stato più piovoso della norma in Lapponia. Nella parte centro-settentrionale della regione le precipitazioni sono state quasi ovunque superiori ai 100 mm, con un surplus rispetto alla norma di oltre il 50%. La località più piovosa è stata Inari, con 144 mm. La precipitazione giornaliera più intensa è stata di 60 mm, misurati a Ylojarvi il 14 luglio e a Sodankyla il 22 luglio.
I forti contrasti termici hanno causato lo scorso mese di luglio violenti temporali in Finlandia. Tra il 29 e il 30 luglio una forte tempesta (battezzata Asta) ha causato estesi danni tra Carelia meridionale e Ostrobotnia. Le raffiche di vento hanno raggiunto i 29 m/s (104 km/h) a Rukkasluoto, ma molte stazioni hanno registrato, nell’evento, raffiche oltre i 72 km/h. In luglio, sono stati stimati in 70000 i fulmini nube-terra in Finlandia, un numero molto superiore alla media, ma molto inferiore ai 170000 del 2003. Il massimo numero di fulminazioni si è registrato il giorno 14, con circa 9500 scariche.
A proposito di temporali, pur non rientrando nella cronaca di luglio, vogliamo segnalare quello spettacolare che nel tardo pomeriggio di domenica 8 agosto ha colpito la capitale Helsinki, con raffiche di vento a oltre 20 m/s (72 km/h). Impressionante soprattutto la rapidità con cui il temporale si è sviluppato, facendo piombare la città nell’oscurità, mentre migliaia di persone fuggivano dalle spiagge . Alcuni diportisti trovatisi in difficoltà hanno dovuto essere soccorsi. Migliaia le utenze rimaste senza corrente, difficoltà anche all’aeroporto con quattro voli dirottati su altri scali. Problemi nella regione della capitale anche al traffico ferroviario per caduta di alberi sulle linee. Qualche ora prima, a Pori (costa ovest), un altro violento temporale ha causato il ferimento di 40 spettatori del Sonisphere Hard Rock Festival, colpiti da pezzi delle strutture del palco divelti dal vento e volati tra il pubblico.