La foto del satellite presenta il passaggio di corpi nuvolosi sul Nord Italia, mentre le nubi sono irregolari su tutta la Penisola Iberica, l’Europa centrale, la Francia, le Isole Britanniche e la Scandinavia. Spirano le correnti dall’Atlantico, la temperatura è mite, fresca nelle regioni settentrionali del Continente.
Dalla foto satellitare all’infrarosso rileviamo che l’anticiclone africano è in ottima forma, ha iniziato ad ingrandirsi verso nord ed il tempo diventa sereno nelle Isole Maggiori ed il Centro Sud, dove la temperatura inizia a salire. Viste dal satellite le regioni investite dall’anticiclone appaiono scure per effetto delle alte temperature. In Sardegna sono stati misurati valori di +38°C nell’oristanese e Sulcis, ma anche nel cuore della Sicilia ha fatto caldissimo con +38°C stimati dal satellite.
La calura è devastante nel Sahara, da queste parti il satellite stima picchi con valori superiori ai +48°C in Algeria, i +45°C nel sud della Tunisia. E nei prossimi giorni l’aria rovente salirà verso nord est, interesserà il Sud Italia, la Sicilia e le regioni meridionali dei Balcani.
Il Mar Mediterraneo centrale è ancora fresco: lontano dalle coste si misurano valori diurni di circa 20/22°C. Simili temperature vengono rilevate anche nella Riviera Ligure con 22°C a Genova Sestri e 23°C nell’aeroporto di Albenga.
La cappa di nubi e le correnti atlantiche, ostacolano l’avanzata dell’aria calda verso nord, in Val Padana la calura si fa sentire solo su parte di Emilia ed in Romagna. A Bologna ci sono +30°C, +32°C a Ferrara. A Milano Linate appena +26°C.
Le zone lontane dal mare dell’Italia centrale che hanno avuto tanto sole vedono un forte aumento della temperatura, a Perugia si sale a +33°C, ma per queste zone è solo l’inizio di una settimana che sarà dominata dal solleone.
In una veduta d’insieme abbiamo delineato la bolla calda nord africana: l’anticiclone si estende con asse obliquo dalle coste marocchine sino alle nostre Isole Maggiori e secondo le proiezioni dei modelli matematici, tenderà a spanciare ulteriormente verso nord est ed arrecherà un’ondata di calore eccezionale tra l’Italia ed i Balcani.
Il satellite mostra anche l’avvicendarsi di un nuovo fronte atlantico, lo vediamo in ottima salute al largo del Golfo di Guascogna, dalla sua forma ad arco rileviamo la posizione di un centro di Bassa Pressione che richiama aria fresca dal Nord Atlantico.