Lo zonda è un vento caldo dalle caratteristiche favoniche, che spira sui versanti orientali delle Ande, nell’Argentina centrale. Il nome in realtà si applica a due venti di origine abbastanza diversa.
Lo zonda più comune è un vento secco di foehn che discende dalle pendici orientali della catena andina nell’Argentina centrale in inverno, causato da aria polare marittima riscaldatasi nella discesa dalle creste che sono alte circa 6000 metri sul livello del mare. Può superare tranquillamente i 40 km/h. Come il foehn, comincia in quota (“zonda de altura”) trasportando uno strato d’aria fredda sottovento alle montagne e infine spazzandolo via per scendere al suolo come “zonda de superficie”, ma questa iniziale massa d’aria fredda non è sempre presente. Lo zonda trasporta molta polvere nella stagione secca.
Negli “eventi zonda” più significativi la temperatura a Mendoza può raggiungere i 30° in pieno inverno.
Il termine zonda descrive anche un vento caldo e umido da nord nelle Pampas, che anticipa una depressione che si muove verso est. Al passaggio del minimo, lo zonda è seguito dal pampero. Questa variante è anche chiamata sondo.
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