L’evoluzione generale
Un fronte freddo annesso direttamente al Vortice Polare si porterà sulle nostre regioni grazie all’azione contemporanea dell’alta pressione delle Azzorre (in spinta dinamica verso la Gran Bretagna) e dell’ex goccia fredda iberica (azione calamitante del flusso freddo settentrionale). Ecco allora che il primo respiro invernale raggiungerà lo stivale, dove avremo fenomeni di forte instabilità ed un sensibile calo termico, foriero di neve anche a quote non eccessivamente elevate.
Andiamo nel dettaglio del giorno 17 novembre 2005
La giornata di giovedì porterà tante nubi, da Nord a Sud. la novità importante sarà data dal sensibile calo termico, specie al Centro Nord, mentre i venti soffieranno moderati da Nord-Nordovest.
Quella che ci apprestiamo a descrivere è un tipo di evoluzione che ha bisogno di ulteriori aggiustamenti, ma è certo che un primo assaggio invernale verrà a farci visita. Avremo tante nubi, da Nord a Sud, con precipitazioni che si distribuiranno a macchia di leopardo ma che sembrano destinato principalmente al Centro Sud.
Fenomeni dovuti alla forte instabilità provocata dalla sensibile discesa delle temperature, con la neve che coprirà Alpi e Appennini Centro Settentrionali a quote variabili tra i 1000 e i 1400 m. Ma anche laddove non vi saranno piogge, si respirerà la classica atmosfera invernale, con cielo cupo e aria fredda. Sulle pianure del Nordovest non si esclude la possibilità di venti secchi da foehn.
Tendenza per i giorni successivi
Lo scenario resterà pressoché immutato anche i due giorni successivi. Solo dalla serata del sabato le nubi diverranno meni insistenti. Le temperature intanto caleranno anche al Sud.
L’ingrediente essenziale che ci condurrà al fine settimana sarà quindi dato dalla presenza di nubi che si alterneranno a momenti di sole. Ma vi sarà spazio per addensamenti consistenti, specie sui rilievi Alpini ed Appenninici, dove calerà la quota neve laddove vi saranno precipitazioni. Fenomeni che si distribuiranno irregolarmente, interessando principalmente il Centro Nord, ma che dalla giornata di sabato si attenueranno decisamente.
Tuttavia si respirerà aria d’inverno, proprio perché le temperature subiranno una decisa flessione. Sarà l’occasione per rispolverare i cappotti pesanti dopo che per tanto tempo il guardaroba vestiva indumenti quasi estivi. Insomma, il cammino che ci condurrà al trimestre freddo è iniziato.
In conclusione
Chi attendeva freneticamente il primo assaggio invernale starà sicuramente gioendo nel leggero quanto appena scritto. Ma come finora non v’era nulla di strano nella mitezza ottobrina, sarà altrettanto normale il primo respiro del generale sul finire della prossima settimana.