Ormai ci siamo, l’aria fredda è alle porte dell’Italia, nel corso delle prossime ore aggirerà l’arco alpino e si getterà lungo il Mediterraneo prevalentemente dal Golfo del Leone. Attualmente vengono segnalate le prime precipitazioni sul nordest, nevica lungo l’arco alpino. Neve anche su Tarvisio con appena un grado, ma tra il pomeriggio e la sera i valori termici sono destinati a calare ulteriormente. Il cielo sta divenendo nuvoloso anche verso il nordovest, tanto che qualche sporadica pioggia interessa il bresciano. Insomma, sintomi di un cambiamento annunciato e che a quanto pare porterà condizioni invernali per buona parte della settimana.
Il vento soffia già forte in Sardegna, con orientamento prevalente dai quadranti nord occidentali. Tenderà a rinforzare ulteriormente nel corso della serata, anche se le nubi giungeranno nella giornata di domani. Oggi, infatti, i fenomeni maggiori saranno concentrati sul settentrione, con particolare riferimento al levante, tuttavia qualche rovescio giungerà su Toscana ed Umbria, con nevicate su Appennino a quote medio basse. Una fase marzolina che rammenterà l’inverno, non c’è che dire, tuttavia nulla più normale. Quel che potrebbe meravigliare è il fatto che l’inverno, ad eccezione di qualche timida comparsa, ha comunque latitato per buona parte del trimestre freddo.
La genesi di tale ondata di freddo è riconducibile allo spostamento del nucleo polare in sede scandinava e britannica, mentre in Oceano prende corpo una rimonta dinamica anticiclonica, ad opera dell’alta pressione azzorriana, verso Islanda e Groenlandia. Tal tipo di configurazione barica insegna che le saccature fredde settentrionali, in questo caso alimentata da aria artico-marittima, scorrono lungo il bordo orientale del blocco, fluendo verso sud. La traiettoria, in questo caso, è penalizzante per buona parte dell’Europa centro occidentale e del Mediterraneo, ove appunto sta tornando l’inverno. Ma vediamo nel dettaglio il tempo previsto per la giornata odierna.
Il tempo di oggi:
NORD OVEST
Tempo: un vasto sistema ciclonico scandinavo, alimentato da aria fredda artico-marittima, tenderà a portarsi verso Europa centro occidentale, determinando un deciso calo barico anche sul Mediterraneo settentrionale. Atteso un graduale aumento della copertura nuvolosa su tutte le regioni, possibili addensamenti specie sui settori alpini e prealpini, con delle nevicate. Peggiora nella seconda parte della giornata con precipitazioni su settori orientali e meridionali della Lombardia, in trasferimento alla Liguria di Levante. Neve a quote medio-basse dalla sera.
Visibilità: generalmente buona, tendente a discreta.
Venti: tendenti a rinforzare dai quadranti settentrionali.
Temperatura: in generale calo.
NORD EST
Tempo: l’ondulazione artico-marittima, ascrivibile a vasta depressione scandinava, si estenderà in direzione delle nostre regioni, creando i presupposti per un peggioramento meteo a carattere invernale. Il contesto giornaliero sarà caratterizzato da condizioni di cielo nuvoloso o molto nuvoloso su tutte le regioni, a tratti coperto. Possibili fenomeni a carattere sparso, con neve su Alpi e Prealpi a quote medie, ma in progressivo calo. Dal pomeriggio peggiora anche sulla Val Padana, con rovesci diffusi e forte maltempo serale sulla pianura emiliana.
Visibilità: discreta, con riduzioni in montagna e nelle aree maggiormente interessate dai fenomeni.
Venti: occidentali, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali.
Temperatura: in diminuzione la massima.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: il contesto anticiclonico verrà progressivamente smantellato da avanzata ciclonica settentrionale, in ingresso dall’Europa centrale. Graduale incremento della copertura nuvolosa su tutte le regioni, addensamenti localmente intensi potrebbero presentarsi sull’Umbria, con rovesci sparsi dal pomeriggio. Deboli nevicate in Appennino. Sulle restanti regioni assenza di fenomeni significativi.
Visibilità: generalmente buona, in peggioramento.
Venti: deboli o moderati da ovest-nordovest.
Temperatura: stazionaria, o in lieve diminuzione.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: il tracollo barico settentrionale, complice una maggiore direzionalità occidentale, porterà un progressivo incremento della copertura nuvolosa e lieve instabilizzazione. Si attende un progressivo aumento della copertura nuvolosa, in modo particolare sui settori appenninici abruzzesi e marchigiani, ove non si escludono rovesci e qualche timida spruzzata da neve in serata. Altrove assenza di fenomeni.
Visibilità: buona, localmente ridotta.
Venti: deboli prevalentemente da sudovest.
Temperatura: pressoché stazionaria, su valori oltre la media.
SUD
Tempo: il residuo sistema anticiclonico, pur in crisi marcata, sarà in grado di limitare, temporaneamente, l’avanzata ciclonica verso sud. Graduale incremento della copertura nuvolosa su tutte le regioni, possibili addensamenti sui rilievi appenninici, in particolare i versanti tirrenici. Non si esclude qualche isolato rovescio su aree interne campane e lucane.
Visibilità: buona.
Venti: deboli o moderati da ovest-sudovest, in rinforzo.
Temperatura: stazionaria.
ISOLE
Tempo: la resistenza del campo anticiclonico verrà smantellata, complice la progressione ciclonica artico-marittima. Il contesto giornaliero sarà segnato da nubi sparse, intense in Sicilia, su entrambe le isole, non si escludono addensamenti minacciosi sui principali comprensori montuosi, tuttavia senza che vi siano precipitazioni.
Visibilità: buona, tendente a peggiorare.
Venti: deboli o moderati da ovest-nordovest, tendenti al rinforzo.
Temperatura: in lieve calo. Marcato sulla Sardegna.