L’elemento saliente a breve termine.
Avremo un weekend governato da un campo di alta pressione livellato a tutte le quote, supportato da aria mite proveniente dal Nord Africa. Il riscaldamento pomeridiano favorirà lo sviluppo di imponente attività termo convettiva pomeridiana, in particolare lungo l’arco alpino.
L’elemento saliente a medio termine.
Il percorso che ci condurrà alle porte di maggio verrà segnato da un campo di alta pressione che potrebbe avvalersi dall’isolamento in quota, sulla Penisola Iberica, di una nuova onda ciclonica atlantica. La risposta, come capita sovente, potrebbe portare ancora condizioni di spiccata stabilità dai connotati pre estivi.
L’elemento saliente a lungo termine.
E’ possibile osservare una discreta attività ciclonica in Nord Atlantico, con possibile nuova ondulazione depressionaria verso l’Europa Occidentale.
Il trend a lungo termine:
Tale scenario crea non pochi problemi nell’individuazione della possibile evoluzione per la prima settimana di maggio. La media delle osservazioni propende per una progressione orientale della depressione atlantica, con ingresso nel bacino del Mediterraneo.
Elementi di incertezza: E’ bene comunque rimarcare come anche la depressione attesa per metà della prossima settimana, venisse vista in ingresso verso le nostre regioni. Tuttavia sembra dominare una lacuna barica permanente in sede iberico marocchina, tale da richiamare a se le perturbazioni in ingresso dall’Atlantico.
Ecco quindi che si deve obbligatoriamente rimanere prudenti circa una possibile fase instabile vista ad inizio di maggio. Alcune corse modellistiche evidenziano difatti una persistenza anticiclonica Nord Africana.
Fattori di normalità climatica:
Lo scenario barico che pare disegnarsi non è certo dei più rosei, nel senso che i valori termici, così come le precipitazioni potrebbero discostarsi decisamente dalla norma.
I primi in senso positivo, ossia permarrebbero condizioni praticamente estive. Le piogge sarebbero invece limitate alla solita instabilità pomeridiana, localmente blanda e localizzata.
Focus: evoluzione sino al 03 maggio 2007
Come detto in fase iniziale, il weekend sarà caratterizzato da condizioni di tempo stabile e particolarmente mite, che andrà poi a protrarsi verso l’inizio della nuova settimana. Tuttavia non mancheranno temporali pomeridiani di calore, in particolare lungo l’arco alpino. Mercoledì possibile una fase di maggiore instabilità, su gran parte della Penisola, per cedimento barico sulla Spagna.
A seguire lo stesso cedimento potrebbe portare all’isolamento in quota di una nuova depressione iberica, con conseguente onda stabilizzante nord africana pronta a puntare il Mediterraneo e l’Europa Centrale. Tempo pertanto stabile, da inizio estate.
Evoluzione sino al 08 maggio 2007
La prima settimana del mese potrebbe portare una nuova ondulazione ciclonica oceanica in direzione dell’Europa occidentale. Resta da valutare poi quella che potrebbe essere l’evoluzione direzionale della stessa.
In conclusione.
Il trend barico di questo scorcio primaverile sembra somigliare da vicino alla stagione primaverile estiva del 2003, allorquando venne battuto ogni record di caldo nell’intera Europa. La speranza è che lo scenario barico possa mutare decisamente ad inizio maggio e le possiblità sembrano esserci.