Il maltempo è entrato prepotentemente in scena sulle regioni di Nord-Ovest, ad opera dell’intensa perturbazione atlantica, e la Liguria risulta quella più colpita dalle piogge particolarmente abbondanti che stanno determinando situazioni di criticità.
Le forti piogge erano previste, come da avviso meteo diramato fin da giovedì dalla Protezione Civile che ha indicato l’allerta rossa per la giornata odierna sulla Liguria, prolungata fino alle ore 8 di sabato mattina sulla Riviera di Levante. Sulla base dell’allerta, erano state precauzionalmente chiuse le scuole e diverse strade.
Nel tardo pomeriggio la situazione è precipitata sull’imperiese nella zona di Arma di Taggia, dove è esondato il torrente Armea. Oltre alle esondazioni, in quest’area una frana ha costretto a dover evacuare dieci famiglie dalle loro case nel comune di Badalucco.
Smottamenti anche nei pressi di Sanremo, nella zona di Ceriana. Da stamane e fino almeno alle ore 21 rimarrà chiusa l’A6 Torino-Savona all’altezza di Altare, come previsto dal piano della viabilità sulla base dell’allerta rossa in corso a seguito della caduta del viadotto autostradale a novembre.
La situazione è abbastanza critica anche verso il confine con la Francia, tra Mentone e Ventimiglia, per smottamenti e danni. Diverse frane sono state segnalate in altre zone della regione e non potrebbe essere altrimenti, considerato che da inizio giornata sono caduti picchi di oltre 200 mm sull’entroterra imperiese.
Ora il grosso del maltempo tende a spostarsi verso il Levante Ligure, dove intense precipitazioni sono previste cadere anche domattina, specie sullo spezzino. Seguirà una tregua, prima di altre piogge nella notte tra sabato e domenica, ma che dovrebbero rivelarsi meno cattive.