Il freddo è tornato a mordere il Nord Europa e sono riapparsi dopo molto tempo valori sotto i -30°C.
Il 25 marzo Gielas, nel nord della Svezia, ha raggiunto -32,4°C. Sempre in Svezia, -27,8°C a Hemavan, -25,6°C a Nedre Soppero, -25,5°C a Buresjon e -25,4°C a Payala.
In Finlandia, -27,6°C a Kittila Pokka e Sodankyla Vuotso. Sotto i -25°C anche vari villaggi nei comuni di Muonio, Salla, Rovaniemi e Kuusamo.
In Norvegia, -27,6°C a Suolovuopmi Lulit, -26,6°C a Karasjok e -26,1°C a Cuovddatmohkki.
In leggera ripresa, salvo qualche eccezione, ma sempre molto basse, le temperature minime del 26 marzo.
Più freddo invece in Russia, dove Kanevka ha raggiunto -28,5°C.
Ancora più ad est, nella zona degli Urali Polari (rimaniamo pertanto in Russia), il 24 marzo Hoseda-Hard ha raggiunto -34,9°C, toccando il valore più basso dal 17 febbraio. Il record mensile di questa freddissima località è di -47,9°C, ma è di -40,2°C quello di aprile e di -27°C quello di maggio!
Hoseda-Hard è una delle pochissime località europee che potrebbe ambire un giorno a tagliare il traguardo dei -60°C, ha infatti un record assoluto di -57°C!