Sono state due settimane ben poco estive a Los Angeles.
Dal 27 luglio al 12 agosto il termometro non ha mai superato gli 80°F (26,7°C) a Los Angeles Downtown, con un nuovo record di sequenza più lunga per il mese di agosto di giornate sotto questa soglia per la metropoli californiana.
La media delle massime della prima decade di agosto a Los Angeles è di 28,9°C. La lunga “striscia” di massime basse è stata dovuta alla persistenza di un flusso umido marittimo, con nubi basse che hanno quasi azzerato il soleggiamento.
Martedì 13, finalmente, Los Angeles ha toccato una massima di 81°F (27,2°C). All’aeroporto, le temperature massime sono state ancora più basse, dal 17 luglio (massima 24,4°C) al 13 agosto non sono stati più superati i 24°C.
Se statisticamente il dato è rilevante, climatologicamente al contrario di quanto spesso si pensa, la fascia costiera californiana presenta estati molto fresche, spesso caratterizzate da nebbie notturne e che solo verso metà giornata si diradano, talvolta permanendo come nubi basse. Tra le località più nebbiose in assoluto è Santa Monica (nella foto fonte wikipedia in una classica giornata con foschia), poco a nord di Los Angeles, famosa per il suo “May Gray” e il “June Gloom”, mesi appunto spesso caratterizzati da nebbie e nubi basse, ma anche luglio e agosto sono molto freschi con le temperature medie massime che rimangono attorno ai 22°C. Il motivo di queste estati così fresche va ricercato nella presenza di un oceano molto fresco e da una zona di alta pressione che tende a comprimere l’aria verso il basso e quindi a stabilizzarla inibendo i moti verso l’alto, con conseguenze stratificazione atmosferica e condensazione dell’umidità nei bassi strati.