Sono state emesse le prime, caute previsioni per la prossima Estate.
Diciamo così perché il modello NASA, pur avendo una ottima risoluzione, si presenta ancora instabile nelle previsioni che superino i tre mesi di validità, prova ne sia lo svarione che presero nelle ultime previsioni estive.
Comunque, cominciamo a presentare, cautamente, le prime proiezioni per la prossima stagione calda.
La situazione media del trimestre Giugno-Agosto 2004, presenterebbe un anomalia barica positiva sulla Scandinavia e sulla Russia Settentrionale.
Nel contempo, invece, una pressione più bassa della norma, la si può notare in una fascia compresa tra l’Inghilterra e la nostra Penisola.
Si potrebbe verificare, di nuovo, una situazione con anticicloni alti, anziché situati sul nostro bacino del Mediterraneo.
Potrebbe svilupparsi una zona di bassa pressione, con aria instabile e più fresca, sull’Europa Centro-Occidentale, ed anche sulla nostra Penisola, quanto meno sul Nord Italia ed al Centro.
Significherebbe un aumento dell’attività temporalesca sul Nord Italia e sulle zone appenniniche centrali, mentre la temperatura non salirebbe più ai valori eccezionali dello scorso anno, ma resterebbe ancorata alla media stagionale.
In particolare più frequenti del normale sarebbero gli ingressi di sistemi perturbati dall’Atlantico fino all’Europa Centrale, ma interessando anche la nostra Penisola.
Forse solamente il Sud Italia resterebbe con tempo migliore e più stabile.
Dalle prime proiezioni la prossima Estate potrebbe essere più variabile rispetto a quella 2003, ma, ripetiamo, si tratta solamente di proiezioni che possono ancora mutare nei prossimi mesi.