1° – Ulaanbataar, Mongolia – È Ulaanbataar (o Ulan Bator), la capitale più fredda al mondo. La capitale mongola vanta una temperatura media annuale di -0,4°C e una minima assoluta di -49°C. La temperatura media di gennaio, il mese più freddo, è -21,6°C. Nevica poco, abbastanza frequentemente ma con scarsissimo accumulo, visto che le già scarse precipitazioni si concentrano nel periodo estivo. Le estati sono però relativamente calde e il record assoluto di caldo è 39°C.
2° – Astana, Kazakistan – Sorge nella steppa kazaka, nel bel mezzo del continente asiatico, ed è solo poco meno arida di Ulaanbaatar. La temperatura media annuale è di 3,5°C e nel mese più freddo (gennaio) di -14,2°C. Supera però Ulaanbaatar come temperatura minima assoluta, avendo raggiunto il valore siderale di -51,6°C (!), il più basso tra tutte le capitali. È calda in estate, il suo record di caldo è di 41,6°C, anche in questo caso il maggiore fra tutte. I 93,2°C di differenza tra le temperature minime e massime assolute rappresentano pertanto un altro record irraggiungibile per qualsiasi altra capitale.
3° – Reykjavik, Islanda – È la più fredda tra quelle in riva al mare. La sua temperatura media annuale è di 4,8°C e rispetto alle prime due della classe ha un inverno mite. È addirittura l’unica tra le prime 10 ad avere la media del mese più freddo superiore a 0 gradi (0,1°C la media di gennaio e febbraio). Ma è la più fredda di tutte in estate, con una media in luglio, il mese più caldo, di appena 11,6°C. Rispetto a Ulaanbaatar e Astana è anche molto più umida e nevosa. È l’opposto di Astana, gli estremi termici sono di -24,5°C e 26,4°C, i minori tra tutte le capitali.
4° – Mosca, Russia – La capitale russa finisce fuori dal podio. La sua posizione troppo occidentale la espone talvolta anche in inverno alle miti correnti atlantiche e la temperatura media annuale è di 5,8°C. Febbraio è il mese più freddo con una temperatura media di -6,7°C. Notevole è il record assoluto di -42,2°C, stabilito in gennaio. Le estati sono brevi ma a tratti molto calde, con record di massima di 38,2°C in luglio.
5° – Helsinki, Finlandia – È la più fredda tra le capitali baltico-scandinave, e precede di pochissimo le cugine. La temperatura media annuale è di 5,9°C. Il mese più freddo, febbraio, ha una temperatura media di -4,7°C. Il record assoluto, di -34,3°C, è stato però stabilito in gennaio. Non nevica moltissimo ma lo fa piuttosto spesso. Le estati sono relativamente fresche, solo a luglio le massime superano di media i 20°C. Il record di caldo è 33,1°C.
6° – Tallinn, Estonia – Ha la stessa temperatura media annuale di Helsinki (5,9°C), ma perde il confronto degli estremi di freddo. Febbraio, il mese più freddo, ha una media di -4,3°C e il record di freddo è di -31,4°C stabilito in gennaio. Nevica da ottobre ad aprile, e qualche volta, raramente, in maggio. Eccezionalmente in settembre. Il record di caldo è di 34,3°C.
7° – Oslo, Norvegia – La capitale norvegese vanta una temperatura media annuale di 6,4°C e quella del mese più freddo (gennaio) di -2,9°C. Il record di freddo è di -26°C stabilito in gennaio. Quello di caldo 34,2°C in agosto.
8° – Ottawa, Canada – Ottawa non poteva che essere “ottava” a livello mondiale ma è la capitale più fredda delle Americhe. La sua temperatura media annuale è di 6,5°C. È molto fredda in inverno (-10,2°C la media di gennaio) ma è più calda delle altre capitali in estate, superando di poco Astana. Luglio ha infatti una temperatura media di 21,2°C. Notevoli gli estremi termici: minima assoluta in dicembre di -38,9°C, massima in luglio e agosto di 37,8°C. Tra tutte le capitali è la più nevosa con una media di 175 cm di neve l’anno.
9° – Vilnius, Lituania – La sua temperatura media annuale è di 6,6°C e varia da -4,1°C in gennaio a 17,9°C in luglio. Gli estremi record sono di -37,2°C in gennaio e 35,4°C in luglio.
10° – Minsk, Bielorussia – Conclude questa Top 10 la capitale bielorussa. La sua temperatura media annuale è di 6,7°C e varia tra -4,5°C in gennaio e 18,5°C in luglio, Gli estremi record vanno da -39,1°C in gennaio a 35,8°C in agosto.
Menzione speciale – Nuuk, Groenlandia – Pur dotata di un governo autonomo, la Groenlandia è parte del regno di Danimarca, per questo non possiamo considerare Nuuk una capitale a tutti gli effetti. Altrimenti avrebbe sbaragliato il campo delle concorrenti e sarebbe balzata al primo posto. Vanta infatti una temperatura media annuale di -1,2°C, passando dai -9,2°C di febbraio ai 7,3°C di luglio. È l’estate freschissima che le permette di sopravanzare le altre capitali. I record termici sono di -32,5°C e 24,9°C.