E’ stato un evento eccezionale quello che ieri pomeriggio ha interessato il medio e basso Lazio, dove un’area temporalesca ha dato origine a piogge molto abbondanti.
Nell’area urbana di Roma gli accumuli variano dai circa 50 millimetri ai 70. Nella provincia si tocca quota di circa 100 millimetri a Mentana.
Picchi di pioggia stratosferici sono stati misurati anche nella costa: ad Ostia con 126 millimetri.
Ma come mai un fenomeno così marcato? Le cause sarebbero da attribuire al formarsi di un’area nuvolosa particolarmente spessa, generata dalla stessa massa d’aria che nella notte aveva causato i violenti nubifragi in Sardegna.
Il sistema nuvoloso, quasi stazionario, ha dato vita ad un minimo di Bassa Pressione al suolo che se sulla zona di Roma faceva soffiare venti orientali, nel sud della regione si alimentava di aria umidissima dal mare.
L’area perturbata è stata molto meno attiva nel viterbese, dove la pioggia è caduta fitta, ma mai sotto forma di potente nubifragio.
In questi ultimi anni, il Lazio ha veduto diverse marcate ondate di maltempo, con fenomeni anche di eccezionale intensità.